zorro2 ha scritto:pasqua1984 ha scritto:julius ha scritto:Non c'è nulla da vergognarsi,soprattutto quando non si ha molta esperienza capita di non trovare l'attacco di una via (chi è senza "peccato"....). Comunque provo a spiegartelo: la via segue la direttrice di un colatoio,che all'inizio è biancastro e appoggiato e poi diventa scuro e verticale, situato parecchio più a sinistra rispetto alla verticale dalla cima (la cima è quella dove si trova il rifugio,per capirci). Tale colatoio sbocca pochi metri sopra il sentiero che sale dal Giau alla Forcella Averau. Come ripeto,tuttavia, ti consiglierei di andarci in stagione più avanzata onde evitare probabili passaggi bagnati e di portarte qualche chiodino.
Noi siamo partiti dal Giau per il sentiero che sale al rifugio nuvolau. Lo abbiamo seguito forse troppo poco perchè quando abbiamo "girato" a destra x salire ci siamo trovati in mezzo a un canalone pieno di neve!
Poi scendendo in macchina dal passo forse abbiamo capito, osservando il nuvolau, che siamo saliti troppo presto..la prossima volta un po' più avanti con la stagione speriamo di nn sbagliare![]()
Grazie x le info
Non conosco questa via e non so che genere di salita sia, ma sabato ero proprio lì di fronte sull'Averau e tutta l'ampia parete sud/sud-ovest del Nuvolau era tutta una sequenza di canali e canalette con neve in rapido disfacimento. Non mi sembra che sabato fosse la giornata giusta per divertirsi in quei canali. Tra l'altro come si fa a chiamare via del "colatoio" un percorso su una parete piena di canali e colatoi
x Pasqua 1984
Magari ci incrociamo la prox volta per due taj.
p.s.
guardate il post "Averau, via ?" e datemi qualche info.
Mamma mia che esperienza "arrampicarsi" su quei canaloni senza legarsi in scarpette..ke figata!
Scherzi a parte la prox volta magari andiamo anche via assieme a fare qualcosina anche da un'altra parte..per poi concludere con due ombre/taj.


