Angelo Bon ha scritto:Qualcuno ha informazioni dettagliate sullo stato della chiodatura e/o sulla possibilità di integrare le protezioni esistenti sulla Via delle Guide al Pilastro Nord della Rocchetta Alta di Bosconero? So che non è molto chiodata e per quest'anno mi sono sufficienti i 5 anni di vita che ho perso sulla Totip alla Pala delle Masenade (sempre di Soro Dorotei).
Grazie.
Angelo
(Ciao Walter!)
Ah Angelo..Angelo? colui che con il suo bicipite fa esplodere anche nelle più austere impiegate un?irresistibile libido. Quante altre donzelle han tastato quel possente muscolo ???
L?ho fatta mesi fa.
Or voglio narrare, quale umile cantore e modesto scudiero, le eroiche gesta di mitici eroi,
il memorabile dì in cui anche il sole squarciò le nuvole, fermò la sua corsa e stette a guardare.
Essi, come gli intrepidi achei all?assalto delle invincibili mura di troia,
contro il possente bastione della rocchetta andaron pugnare.
Bastione al cui sguardo la mente del pavido vacilla attanagliata da un irrefrenabile terrore.
Non lancie non scudi armavano il loro pugno,
ma artigli d?acciaio di cui nessun appiglio mai si sarebbe mai potuto scrollare, possenti braccia che il baratro mai sarebbe riuscito stancare,
ma soprattutto , come l?achille ellenico eroe, il coraggio era la loro arma più micidiale.
Quale orgoglio riempì il mio cuore quando, indossato l?elmo, senza un un dubbio, senza un?indecisione all?assalto del impossibile si lanciarono.
Ma son uomini?. son ancor uomini coloro che riescono piegare l?impossibile a loro volere??
Io da semplice scudiero e umile testimone di una fulgida giornata, lottavo.
Come la corda trattenne ulisse all?albero della nave per cui a nulla valsero gli ipnotici canti delle perfide sirene, quella corda trattenne il mio corpo dagli irresistibili richiami del vuoto. E le soste, sempre troppo lontane, sembravano al mio cuore, quello che è per il naufrago l?ultimo relitto della sua nave.
Inesorabili!!.
Balza dopo balza la croda cedeva.
Fulgida fu la visione di quei due esseri vittoriosi stagliarsi contro il cielo con il sole che li incoronava.
La sera non stanchi della pugna, in onore del dio della guerra, una sacra orgia celebrarono al tempio di apollo e ancor ora le sacre vestali gemono in attesa della futura battaglia.
Or ditemi son loro ancor uomini ?. NO VI GARANTISCO CHE SONO ANIMALI!!
Ora un po? di cose più pratiche
Via bellissima, roccia stupenda, corta: 9 tiri (qualcuno si lega anche all?ultimo tiro dello zoccolo), tutte le soste sono chiodate tranne la quella prima del primo tratto di 6+ che comunque si puo ottimamente attrezzare con dadi e friend, soste (tranne una) tutte comode su cengie o comodi terrazzini, max due chiodi per tiro generalmente buoni, buone possibilita di proteggersi soprattutto friend e dadi molto piccoli. Tutti i tiri, tranne il traverso, sono sul 6, due brevi tratti di 6+ di pochi metri. L?arrampicata non è quasi mai faticosa tranne i due brevi tratti strapiombanti di 6+ e un tratto di 6 del penultimo tiro. L?ultimo tiro del diedro, il primo tettino che lo chiude si evita a dx e si attraversa subito a sx sotto il secondo tetto. Discesa veloce: da dove si esce percorrere lungamente la cengia verso il canale di discesa, qualche passaggio scabroso, fino a un mugo con cordino per una doppia e poi, prima per un caminetto e successivamente attraversando in discesa a dx per facili roccette fino all?imbocco del canale che si usa per la discesa dalla vetta,.