da jachk » gio dic 16, 2004 15:37 pm
da Earon » gio dic 16, 2004 16:06 pm
jachk ha scritto:Cerco informazioni sulla via Classica alla Parete Nord e sulla via del SEracco. Grazie
1 Parete Nord
Bella via classica generalmente nevosa che si impenna leggermente verso la fine, molto frequentata.
Primi salitori: R. Grandi e R. Crugnola nel 1949
Dislivello: 500m
Inclinazione max: 55° (discesa più volte con gli sci)
Difficolta: AD+ in buone condizioni
Discesa: la discesa lungo la via normale segue inizialmente la cresta ovest per poi costeggiare il ghiacciaio del Nardis e risalire alla sella Freshfield a quota 3.375 m.
Si scende quindi sulla vedretta di Presanella e la si attraversa in direzione Ovest fino a raggiungere la grande morena su cui corre il sentiero che riporta al Rif. Denza in circa 2,30 ore.
L'itinerario è normalmente tracciato in stagione, attenzione all'orientamento in caso di scrsa visibilità
4 Via del seracco
Via moderna, impressionante ma sicura visto che il seracco si è molto arrotondato, necessita di buona tecnica in piolet traction poichè ci sono due tiri pressochè verticali. Portare una decina di chiodi da ghiaccio e ovviamente due attrezzi, meglio se da cascata.
Primi salitori: A. e G. Cortinovis nel 1963 poi raddrizzata da B. Bettio e S. Tedeschi nel 1980
Dislivello : 400m
Inclinazione: tratti a 90°
Difficoltà: TD+
Discesa: la via termina alla spalla sotto la cima da cui si può scendere direttamente per la normale senza toccare la vetta (però è un peccato...)
da Davide62 » gio dic 16, 2004 18:21 pm
Earon ha scritto:jachk ha scritto:Cerco informazioni sulla via Classica alla Parete Nord e sulla via del SEracco. Grazie1 Parete Nord
Bella via classica generalmente nevosa che si impenna leggermente verso la fine, molto frequentata.
Primi salitori: R. Grandi e R. Crugnola nel 1949
Dislivello: 500m
Inclinazione max: 55° (discesa più volte con gli sci)
Difficolta: AD+ in buone condizioni
Discesa: la discesa lungo la via normale segue inizialmente la cresta ovest per poi costeggiare il ghiacciaio del Nardis e risalire alla sella Freshfield a quota 3.375 m.
Si scende quindi sulla vedretta di Presanella e la si attraversa in direzione Ovest fino a raggiungere la grande morena su cui corre il sentiero che riporta al Rif. Denza in circa 2,30 ore.
L'itinerario è normalmente tracciato in stagione, attenzione all'orientamento in caso di scrsa visibilità4 Via del seracco
Via moderna, impressionante ma sicura visto che il seracco si è molto arrotondato, necessita di buona tecnica in piolet traction poichè ci sono due tiri pressochè verticali. Portare una decina di chiodi da ghiaccio e ovviamente due attrezzi, meglio se da cascata.
Primi salitori: A. e G. Cortinovis nel 1963 poi raddrizzata da B. Bettio e S. Tedeschi nel 1980
Dislivello : 400m
Inclinazione: tratti a 90°
Difficoltà: TD+
Discesa: la via termina alla spalla sotto la cima da cui si può scendere direttamente per la normale senza toccare la vetta (però è un peccato...)
ti do un link utile..... www.google.it![]()
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da stefano michelazzi » gio dic 16, 2004 19:57 pm
da Davide62 » gio dic 16, 2004 20:03 pm
stefano michelazzi ha scritto:e dare un'occhiatina al sito che ospita il forum no eh...?
da Cusna » gio dic 16, 2004 20:04 pm
da BAT » gio dic 16, 2004 21:00 pm
da sergio63 » ven dic 17, 2004 10:03 am
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