condannati per valanga colposa

Area di discussione su argomenti di montagna in generale.

Messaggioda Manaslu » lun mar 14, 2005 17:56 pm

E se domenica mattina alle 4 parti per andare a fare una bella via in montagna e mentre sei in autostrada becchi l'ubriacone che torna dal sabato in discoteca e succede....... da morto i risarcimenti non servono a niente. Naturalmente non te lo auguro, non possiamo prevedere tutto, possiamo solo cercare di fare del nostro meglio.....
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Messaggioda quilodicoequilonego » lun mar 14, 2005 18:23 pm

Manaslu ha scritto:E se domenica mattina alle 4 parti per andare a fare una bella via in montagna e mentre sei in autostrada becchi l'ubriacone che torna dal sabato in discoteca e succede....... da morto i risarcimenti non servono a niente. Naturalmente non te lo auguro, non possiamo prevedere tutto, possiamo solo cercare di fare del nostro meglio.....



...ma per te quello puo' continuare ad andare in giro ubriaco ad ammazzare la gente, per me deve marcire in galera
enzo
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Messaggioda Manaslu » lun mar 14, 2005 18:48 pm

quilodicoequilonego ha scritto:...ma per te quello puo' continuare ad andare in giro ubriaco ad ammazzare la gente, per me deve marcire in galera
Su questo sono completamente d'accordo con te era solo un esempio per dire che rischiamo piu in giro per strada che non in montagna a volte, in giro e pieno di inetti che fanno bravate, sta a noi la bravura e la fortuna di evitarli. Altrimenti facciamo della montagna un bel parco divertimenti gran sassoland ingresso 15 euri scalate il monolito con corde fisse e guida a soli 20 euri... :D
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Re: condannati per valanga colposa

Messaggioda montagnina » mar mar 15, 2005 22:13 pm

e allora?

spegnamo il cervello?[/quote]



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Messaggioda el Nibi » mer mar 16, 2005 1:37 am

albe99 ha scritto:le foto della valanga:
http://www.scialp.it/stampa/articoli/art031_2003.htm


no, fermi tutti, questo non è l'Olano, manco ci assomiglia...
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Messaggioda el Nibi » mer mar 16, 2005 2:12 am

salve a tutti

ho letto tutti i thread e ho trovato molta confusione soprattutto su ciò che è successo veramente quel giorno.

La vicenda mi colpì particolarmente visto che fin da piccolo salgo l'Olano, e passo le estati in una baita poco a valle.

Per quanto ne so cerco di fare una ricostruzione che potrà giovare ai commenti successivi.

>Bellissima giornata di sole
>Pericolo Valanghe da bollettino rischio 3. Rischio di distacco lastroni in zona, molto molto alto.
Vi spiego: il giorno precedente la slavina sono salito all'Alpe Piazza, proprio sotto l'Olano ma leggermente più a Nord. Lungo l'itinerario ho notato delle condizioni veramente pericolose. I 50cm di neve farinosa caduti i giorni precedenti asportati completamente dal vento, avevano creato tali accumuli da innescare valanghe a lastroni spontanee. Lungo la salita dell'Alpe Piazza, che è sicura anche con rischio 4 abbondante ho camminato sopra valanghe a lastoni spontanee cadute nei giorni precedenti. Abbiamo dovurto superare un tratto ripido uscendo dalla solita traccia di salita ed infilandoci nel bosco per il pericolo.

questa l'ho scattata quel giorno, sulla destra vedete i distacchi spontanei sotto la cresta a quota 1700m!
http://members.xoom.virgilio.it/rickysc ... 1-03/8.htm

>Sulle tracce dell'itinerario quel giorno ci sono più di 100 scialpinisti, la maggior parte compreso un conrso CAI termina la gita nei dossetti antistanti il pendio finale, come sempre si fa quando la neve non è ben assestata. La C.ma dell'Olano non è considerata, almeno dai locali, come una C.ma "jolly", cioè quelle vette che non presentano pericoli neppure con rischio valanghe molto alto. Di questa opinione non era la Guida Alpina Marco della Santa quando ne abbiamo discusso pochi mesi dopo alle isole Svalbard dove ci siamo trovati a passare una settimana di skialp insieme, lui, secondo me sbagliando, considerava l'Olano come una gita strasicura. Cosa secondo me errata visto che, pur non causando vittime, il pendio finale negli ultimi 30 anni aveva scaricato lastroni causati dal passaggio di scialpinisti abbastanza frequentemente.

altro fatto determinante:

la traccia di salita utilizzata da tutti per salire alla bocchetta che conduce alla vetta era totalmente sbagliata!, la traccia più logica è più a destra (circa 20-30m).

Questa traccia è stata battuta il giorno precedente da qualche scialpinista con il pelo sullo stomaco ma...
Sapete perchè i primi battitori sono saliti proprio di li?
perchè più a valle hanno sfruttato l'accumulo di una grossa valanga caduta precedentemete dalla stessa parete (qualche decina di m più a sinistra della valanga presa in esame). Sfruttando questo accumulo sono saliti molto più comodamente proprio sotto la parete dopo di che per raggiungere la bocchetta sono stati costretti a spostarsi verso sinistra battendo proprio nella zona più pericolosa dove il giorno successivo sarà stravolta la comitiva.

Ora veniamo ai fatti:

mentre il gruppo di Della Santa (lui più 10 o 12 clienti) risale compatto la traccia sopra citata più in alto lungo la cresta-pendio che conduce alla vetta I Fanoni stanno salendo in vetta SCI AI PIEDI! mentre altri due amici risalgono a piedi.
Salire in vetta con gli sci non è una consuetudine, tutti sanno che la cresta-pendio che porta in vetta è meglio salirla a piedi, in parte per la difficoltà, in parte per il percolo di valanghe. Quindi, è certo che i Fanoni hanno fatto una stupidata forzando il pendio sci ai piedi "pendendo" verso la nord. Marco della Santa mi ha poi raccontato che quando si è accorto di aver sopra la testa i due Fanoni in quella posizione gli ha urlato di spostarsi, un attimo prima del distacco della valanga.

La per distacco dall'alto o per trazione per sovraccarico dei 12 scialpinisti posti uno vicino all'altro più in basso si stacca e travolge 9 di questi. 6 vengono miracolosamente estratti grazie all'uso dell'ARVA mentre per 3 non c'è nulla da fare.

Ora, come abbiano reagito i Fanoni non è chiaro (almeno per quanto ne so io), la madre e moglie ha dichiarato che si sono precipitati a valle ed hanno contribuito all'estrazione dei sepolti. In un primo momento sembrava si fossero dati alla fuga. Fatto sta che per più giorni non si sono passati come "ricercati" senza più farsi vivi (situazione comprensibile mentre i media li chiamavano "i killer della neve").

questo è quanto so io.

La mia opinione al riguardo è questa:

Le responsabilità andrebbero ben distribuite nei riguardi dei tre protagonisti: I Fanoni e la guida Marco della Santa. I primi hanno a mio parere fatto una stupidata volendo salire in vetta con gli sci, Della Santa, con la responsabilità di 10 clienti, si è cacciato nel posto sbagliato al momento sbagliato. I suoi errori secondo me sono stati:

_ non aver concluso la gita dove il 90% degli scialpinisti l'ha conclusa, cioè poche decine di m più in basso in zona di massima sicurezza.
_aver scelto la traccia già battuta per salire, quando questa era palesemente errata e molto più pericolosa di una traccia battuta più a destra.
_non aver mantenuto la distanza di sicurezza fra i clienti (io non sono così sicuro che il loro peso non abbia influito sulle cause del distacco).

Per questo reputo assurda la sentenza che condanna 1 persona.
Altra cosa che non capisco è la resaponsabilità NULLA del padre...in 5 metri di distanza esiste la linea fra 1 killer e 1estraneo ai fatti?? non credo proprio...

l'eventuale condanna (e non entro nel merito della discussione condanna si condanna no) sarebbe stata più "giusta" se distribuita ai tre protagonisti della vicenda. Ma si sa, forse condannare una guida non sarebbe stata una decisione molto ben vista...

la cosa che più rattrista della vicenda, oltre all'assurda morte del povero Della Santa :cry: :( , è che i tre travolti sono i meno responsabili di tutto. Del resto salivano con una guida, erano clienti e probabilmente si sentivano perfettamente al sicuro :roll: :cry:

il mio dispiacere per la loro morte è tantissimo ancora oggi :cry: :cry: :cry: :cry:

un saluto a tutti
Ricky
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Messaggioda el Nibi » mer mar 16, 2005 2:16 am

per completezza riporto questa immagine scattata da un mio amico poche decine di minuti prima dell'accaduto. In primo piano la traccia di salita che sfrutta l'accumulo valanghivo.
La valanga killer si è staccata dove termina l'accumulo della valanga in primo piano, poco oltre i tre scialpinisti al centro dell'immagine.

La parete nord dell'Olano aveva già scaricato lastroni spontaneamente, pochi giorni prima.

http://www.bike-board.de/community/foru ... p?id=30163
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Messaggioda LimaMike » mer mar 16, 2005 9:54 am

La parete nord dell'Olano aveva già scaricato lastroni spontaneamente, pochi giorni prima.

http://www.bike-board.de/community/foru ... p?id=30163


Scusa ma la foto non la lascia vedere. Mostra un msg in cui si avverte che non si è abilitati a vedere o scaricare l'allegato.

Salut
ML
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Messaggioda el Nibi » mer mar 16, 2005 10:50 am

LimaMike ha scritto:
La parete nord dell'Olano aveva già scaricato lastroni spontaneamente, pochi giorni prima.

http://www.bike-board.de/community/foru ... p?id=30163


Scusa ma la foto non la lascia vedere. Mostra un msg in cui si avverte che non si è abilitati a vedere o scaricare l'allegato.

Salut
ML


hmmm...

qui riuscite ad entrare?
http://www.bike-board.de/community/foru ... c7462b73ea

oppure vai qui
http://www.bike-board.de/community/foru ... m.php?f=15

e cerca il thread "dopo i divieti vari", è a pag 4!
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Messaggioda biemme » mer mar 16, 2005 13:02 pm

grazie, El Nibi, per la tua chiara testimonianza,

a dire il vero, io non avevo volutamente calcato la mano su altre responsabilità per rispetto di una persona che non c'è più, e anche perchè, in termini processuali e di responsabilità, il povero della santa è ovviamente, suo malgrado, fuori causa.

Suggerivo invece di attendere le motivazioni proprio perchè il profilo più anomalo della vicenda mi sembra esser, come anche tu hai osservato, la condanna di uno solo dei due indagati

saluti
biemme
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