MarcoS ha scritto:...L'America la scopri una volta sola.
Bisognerà che noi giovani, l'avventura, cominciamo a cercarla un po? dentro a noi stessi...(e continuo a mettermi tra le fila, anche se ne ho 27, perchè di più giovani, su tante belle rocce, non ne ho mai visti...

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Per me, quel che conta, sono le emozioni e se non devi confrontarti, se non devi rendere conto a nessuno, ci sono tante pareti dimenticate, vicine e lontane, dove vivere avventure con la *A* maiuscola.
Certo, non si inventerà nulla di nuovo, sarà una riscoperta, piacevole, appassionante, senza pretese... e andrà bene così.
Non è dato a tutti il privilegio di lasciare il segno.
La rivoluzione ha senso quando c'è fermeto, spontaneità, quando si sente nell'aria.
Far la storia alla rovescia, cercando i presupposti per poterla fare, la rivoluzione, è una forzatura ridicola.
Per dire qualcosa di nuovo, senza limitarsi a chiamare con un nome straniero cose vecchie di qualche decennio... ci vanno i Didier Berthod? e non ce ne sono molti in circolazione.