una storia di placca

Area di discussione a carattere generale sull'arrampicata.

Messaggioda Max Grivel » gio mag 18, 2006 18:36 pm

Siloga66 ha scritto:Non ricordo se l'ho già raccontata, e non c'entra con la Val di Mello, però la voglio raccontare per chè assomiglia un pò alla suddetta storia. Anni fa ero con un amico al Passo Gardena e volevo ripetere la Vinatzer al Sassdla Luesa. Fatti un paio di tiri (o forse tre?) dopo un traverso a sinistra con passo in discesa per arrivare in sosta, guardo in alto e non capisco per dove salga la via. Ancor oggi non capisco come ho fatto a sbagliare. Il traverso era chiodato e la sosta c'era per cui fin lì penso sia giusto. Insomma, sopra vedo 2 possibilità: a destra una fessura nerastra e a sinistra una fessura gialla. In entrambe non vedo nessun chiodo. Scelgo di salire per quella di sinistra gialla (sbagliando). Vado su un pò spavaldamente per la fessura in dùlfer. Chiodi non ce ne sono. I friends non li avevo allora, e per i dadi la fessura è troppo larga. Salgo per 30 metri sempre piu o meno in dùlfer senza mettere protezioni. Poi sono sotto uno strapiombino inscalabile dove la fessura si smorza. Son li sotto lo strapiombino in posizione dùlfer. Non posso mettere protezioni e non sò dove salire. L'unica possibilità per cavarmi dalla rogna è a destra. Infatti alla mia destra vedo che la parete è appigliata ma per arrivarci c'è una placca liscia di 2 metri circa da fare in traverso. Sulla placchetta c'è solo una lista larga 1-1,5 cm e lunga 20 cm. Coi piedi nella fessura in opposizione e la mano sinistra sul bordo della fessura, allungandomi col corpo mi mancano alcuni cm per afferrare alla mia destra la lista. Continuo ad alternare mano nella fessura perchè sento che le braccia sempre piu spesso si "ghisano". Non tremo, però sto sudando. Cerco di stare calmo. Calcolo veloce: sono 30 metri sopra la sosta di due chiodi dove c'è il mio compagno. Se cado faccio un volo di 60 metri e probabilmente strappo via anche i chiodi di sosta. Stò lì sicuramente 13-15 minuti e non mi fido lanciarmi. Ma sò che è l'unica via d'uscita. Finchè ad un certo punto mi dico: "ok, ora vai, tanto tra un pò cadi lo stesso". Con ancora i piedi in opposizione nella fessura, abbandono con la mano sinistra il bordo della fessura per lasciarmi "cadere" verso destra in modo da guadagnare quei pochi cm che mi servono per arrivare alla lista. E infatti ci arrivo con la mano destra mentre i piedi si staccano dalla fessura strisciando sulla placca. Per un breve attimo ho tutti i miei 64 kg sulle flangi della mano destra. Sento un crampo all'avambraccio destro mentre porto finalmente anche la mano sinistra sulla lista. Con un'altro spostamento a destra raggiungo le rocce appigliate. Salgo ancora 10 metri (sarà 4+) e arrivo in una nicchia dove batto dentro un chiodo e mi fermo. Son stato lì fermo 10 minuti buoni con le righe di sudore che mi colavano negli occhi, dalle basette, e dentro mi ripetevo: "che mona, mai piu una cazzata del genere. Mai piu". Da allora non mi è piu successo di salire spavaldamente senza sapere dove finivo. Poi dopo un'altro tiro ho ritrovato la via Vinatzer.
Quanto è mancato a morire? Credo un niente: bastava che la mano destra cedesse al peso del corpo sulla lista. Bastava che mi si aprissero le dita. Però questa (brutta) esperienza mi ha segnato e insegnato negli anni a venire.


Siloga mi ha fatto cagare in mano il tuo racconto.... 8O
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Messaggioda barbablux » gio mag 18, 2006 18:41 pm

questo è e rimarrà sempre l'aspetto che mi piace di meno dell'andar da primo, per questo tendo a documentarmi il meglio possibile e non andar mai d'istinto, per non trovarmi incrodato senza sapere quale santo pregare .... a leggere siloga mi sono venuti i sudori freddi.
Certo che in situazioni estreme vengono fuori potenzialità che neppure uno pensa di avere, però io sono a favore dell'arrampicata con uno schema mentale ben preciso di ciò che si va a fare ...
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Messaggioda Silvio » gio mag 18, 2006 18:46 pm

Siloga66 ha scritto:Non ricordo se l'ho già raccontata, e non c'entra con la Val di Mello, però la voglio raccontare per chè assomiglia un pò alla suddetta storia. Anni fa ero con un amico al Passo Gardena e volevo ripetere la Vinatzer al Sassdla Luesa. Fatti un paio di tiri (o forse tre?) dopo un traverso a sinistra con passo in discesa per arrivare in sosta, guardo in alto e non capisco per dove salga la via. Ancor oggi non capisco come ho fatto a sbagliare. Il traverso era chiodato e la sosta c'era per cui fin lì penso sia giusto. Insomma, sopra vedo 2 possibilità: a destra una fessura nerastra e a sinistra una fessura gialla. In entrambe non vedo nessun chiodo. Scelgo di salire per quella di sinistra gialla (sbagliando). Vado su un pò spavaldamente per la fessura in dùlfer. Chiodi non ce ne sono. I friends non li avevo allora, e per i dadi la fessura è troppo larga. Salgo per 30 metri sempre piu o meno in dùlfer senza mettere protezioni. Poi sono sotto uno strapiombino inscalabile dove la fessura si smorza. Son li sotto lo strapiombino in posizione dùlfer. Non posso mettere protezioni e non sò dove salire. L'unica possibilità per cavarmi dalla rogna è a destra. Infatti alla mia destra vedo che la parete è appigliata ma per arrivarci c'è una placca liscia di 2 metri circa da fare in traverso. Sulla placchetta c'è solo una lista larga 1-1,5 cm e lunga 20 cm. Coi piedi nella fessura in opposizione e la mano sinistra sul bordo della fessura, allungandomi col corpo mi mancano alcuni cm per afferrare alla mia destra la lista. Continuo ad alternare mano nella fessura perchè sento che le braccia sempre piu spesso si "ghisano". Non tremo, però sto sudando. Cerco di stare calmo. Calcolo veloce: sono 30 metri sopra la sosta di due chiodi dove c'è il mio compagno. Se cado faccio un volo di 60 metri e probabilmente strappo via anche i chiodi di sosta. Stò lì sicuramente 13-15 minuti e non mi fido lanciarmi. Ma sò che è l'unica via d'uscita. Finchè ad un certo punto mi dico: "ok, ora vai, tanto tra un pò cadi lo stesso". Con ancora i piedi in opposizione nella fessura, abbandono con la mano sinistra il bordo della fessura per lasciarmi "cadere" verso destra in modo da guadagnare quei pochi cm che mi servono per arrivare alla lista. E infatti ci arrivo con la mano destra mentre i piedi si staccano dalla fessura strisciando sulla placca. Per un breve attimo ho tutti i miei 64 kg sulle flangi della mano destra. Sento un crampo all'avambraccio destro mentre porto finalmente anche la mano sinistra sulla lista. Con un'altro spostamento a destra raggiungo le rocce appigliate. Salgo ancora 10 metri (sarà 4+) e arrivo in una nicchia dove batto dentro un chiodo e mi fermo. Son stato lì fermo 10 minuti buoni con le righe di sudore che mi colavano negli occhi, dalle basette, e dentro mi ripetevo: "che mona, mai piu una cazzata del genere. Mai piu". Da allora non mi è piu successo di salire spavaldamente senza sapere dove finivo. Poi dopo un'altro tiro ho ritrovato la via Vinatzer.
Quanto è mancato a morire? Credo un niente: bastava che la mano destra cedesse al peso del corpo sulla lista. Bastava che mi si aprissero le dita. Però questa (brutta) esperienza mi ha segnato e insegnato negli anni a venire.



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Messaggioda Siloga66 » gio mag 18, 2006 18:56 pm

Ancor oggi ogni tanto mi ricordo quel brutto quarto d'ora. Il mio compagno allora (dopo) mi disse che aveva valutato la fessura in dùlfer 6- e il traversino 7-. Non so se i gradi siano quelli perchè io ero in una situazione di....boh, come dire........fredda disperazione? Forse si forse no. Mi stupisco ancor oggi come in situazioni del genere si sia freddi e nello stesso tempo disperati dentro. Non ricordo neanche quanti cm mi mancassero per prendere la lista, ma credo siano stati almeno 20 cm. So solo che la guardavo e la vedevo irragiungibile. E non capivo se l'avessi poi tenuta una volta (forse) raggiunta. Il fatto è che non ero su una placca appoggiata ma verticale.
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Messaggioda barbablux » gio mag 18, 2006 18:58 pm

Siloga66 ha scritto:Ancor oggi ogni tanto mi ricordo quel brutto quarto d'ora. Il mio compagno allora (dopo) mi disse che aveva valutato la fessura in dùlfer 6- e il traversino 7-. Non so se i gradi siano quelli perchè io ero in una situazione di....boh, come dire........fredda disperazione? Forse si forse no. Mi stupisco ancor oggi come in situazioni del genere si sia freddi e nello stesso tempo disperati dentro. Non ricordo neanche quanti cm mi mancassero per prendere la lista, ma credo siano stati almeno 20 cm. So solo che la guardavo e la vedevo irragiungibile. E non capivo se l'avessi poi tenuta una volta (forse) raggiunta. Il fatto è che non ero su una placca appoggiata ma verticale.


continua continua che poi ti mandiamo il conto della lavanderia per il lavaggio delle mutande ;)
Ma ti pare il modo di far cacare sotto le persone tranquillamente sedute alla scrivania? :D
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Messaggioda Siloga66 » gio mag 18, 2006 19:08 pm

barbablux ha scritto:
Siloga66 ha scritto:Ancor oggi ogni tanto mi ricordo quel brutto quarto d'ora. Il mio compagno allora (dopo) mi disse che aveva valutato la fessura in dùlfer 6- e il traversino 7-. Non so se i gradi siano quelli perchè io ero in una situazione di....boh, come dire........fredda disperazione? Forse si forse no. Mi stupisco ancor oggi come in situazioni del genere si sia freddi e nello stesso tempo disperati dentro. Non ricordo neanche quanti cm mi mancassero per prendere la lista, ma credo siano stati almeno 20 cm. So solo che la guardavo e la vedevo irragiungibile. E non capivo se l'avessi poi tenuta una volta (forse) raggiunta. Il fatto è che non ero su una placca appoggiata ma verticale.


continua continua che poi ti mandiamo il conto della lavanderia per il lavaggio delle mutande ;)
Ma ti pare il modo di far cacare sotto le persone tranquillamente sedute alla scrivania? :D

:lol: capisco. Ma è tutto vero. Non ho esagerato nulla ve lo assicuro.
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Messaggioda Daffi » gio mag 18, 2006 19:08 pm

Mr.Mojo ha scritto:
ma guarda che nn è mica verticale...e bella e appoggiata...c'è solo un punticino dove magari si alza un pelo ma è proprio minimo sia come lunghezza che come pendenza...

il mio secondo
1: l'ha fatta correndo
2: l'ha fatta tenendo in mano la corda...in posizione quasi eretta...


grazie, con la corda dall'alto l'ho fatta anche io senza problemi :twisted:
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Messaggioda Mr.Mojo » gio mag 18, 2006 19:10 pm

Daffi ha scritto:
Mr.Mojo ha scritto:
ma guarda che nn è mica verticale...e bella e appoggiata...c'è solo un punticino dove magari si alza un pelo ma è proprio minimo sia come lunghezza che come pendenza...

il mio secondo
1: l'ha fatta correndo
2: l'ha fatta tenendo in mano la corda...in posizione quasi eretta...


grazie, con la corda dall'alto l'ho fatta anche io senza problemi :twisted:



sgrunt....
era per dire a spider che nn è che sia poi così verticale.... ;)

nn mi hai risposto...andiamo o no sabato? :roll:
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Messaggioda Daffi » gio mag 18, 2006 19:13 pm

Mr.Mojo ha scritto:
Daffi ha scritto:
Mr.Mojo ha scritto:
ma guarda che nn è mica verticale...e bella e appoggiata...c'è solo un punticino dove magari si alza un pelo ma è proprio minimo sia come lunghezza che come pendenza...

il mio secondo
1: l'ha fatta correndo
2: l'ha fatta tenendo in mano la corda...in posizione quasi eretta...


grazie, con la corda dall'alto l'ho fatta anche io senza problemi :twisted:



sgrunt....
era per dire a spider che nn è che sia poi così verticale.... ;)

nn mi hai risposto...andiamo o no sabato? :roll:


fammici pensare un attimo :roll: :wink:
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Messaggioda Max Grivel » gio mag 18, 2006 19:15 pm

Se devi volare è meglio che non te ne accorgi neanche, i momenti pre-volo sono una tragedia, ti fanno maledire di aver iniziato ad arrampicare e la disperazione ti assale.
Una volta ho fatto un bel voletto su un friend ma non mi sono neanche accorto di volare ed è stata una cosa istantanea che è terminata con un gran strappone...meglio così perchè se mi fossi accorto che stavo per cadere magari con quei famosi 30 secondi di panico mi sarebbe venuto un esaurimento nervoso per la paura di volare su un friend (che poi ha tenuto)
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Messaggioda maxkalzone » gio mag 18, 2006 19:31 pm

Spider ha scritto:
maxkalzone ha scritto: :roll:
non esageriamo dai... è un pochino psicologica ma niente di così drammatico! :wink:


:roll:
15 metri sprotetti e senza prese sarebbero "un pochino psicologici"? 8O :?

Boh, tieni presente che noi qua a N-E siamo abituati al calcare, dove le prese (piccole finchè si vuole) o ci sono, o non si passa!

Le placche di aderenza pura sono CONTRARIE ALLE LEGGI DELLA NATURA!!! 8O :x :oops:

:wink: :lol:


e considera che (a detta di tutte le guide) è la più semplice della valle... :lol: :lol:
Ultima modifica di maxkalzone il gio mag 18, 2006 19:33 pm, modificato 1 volta in totale.
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Messaggioda Mr.Mojo » gio mag 18, 2006 19:32 pm

maxkalzone ha scritto:
Spider ha scritto:
maxkalzone ha scritto: :roll:
non esageriamo dai... è un pochino psicologica ma niente di così drammatico! :wink:


:roll:
15 metri sprotetti e senza prese sarebbero "un pochino psicologici"? 8O :?

Boh, tieni presente che noi qua a N-E siamo abituati al calcare, dove le prese (piccole finchè si vuole) o ci sono, o non si passa!

Le placche di aderenza pura sono CONTRARIE ALLE LEGGI DELLA NATURA!!! 8O :x :oops:

:wink: :lol:


e considera che è la più semplice della valle... :lol: :lol:



no...la più semplice, a quanto mi ricordo è uomini e topi...alle placche dell'oasi....la versione originale sta tutta sul III/IV....

però ci sono 2placchette dove prima di poter piazzare la prima protezione sei a 25-30metri dalla sosta....
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Messaggioda casaro » gio mag 18, 2006 19:37 pm

Mr.Mojo ha scritto:
maxkalzone ha scritto:
Spider ha scritto:
maxkalzone ha scritto: :roll:
non esageriamo dai... è un pochino psicologica ma niente di così drammatico! :wink:


:roll:
15 metri sprotetti e senza prese sarebbero "un pochino psicologici"? 8O :?

Boh, tieni presente che noi qua a N-E siamo abituati al calcare, dove le prese (piccole finchè si vuole) o ci sono, o non si passa!

Le placche di aderenza pura sono CONTRARIE ALLE LEGGI DELLA NATURA!!! 8O :x :oops:

:wink: :lol:


e considera che è la più semplice della valle... :lol: :lol:



no...la più semplice, a quanto mi ricordo è uomini e topi...alle placche dell'oasi....la versione originale sta tutta sul III/IV....

però ci sono 2placchette dove prima di poter piazzare la prima protezione sei a 25-30metri dalla sosta....

25/30 mt??!! 8O 8O
Ma porca putt.... :?
Ultimamente mi era venuto lo schizzo di andare finalmente a vedere sta benedetta Val di Mello ma mi sa che farò passare ancora un po' di tempo.... :? :roll:
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Messaggioda Mr.Mojo » gio mag 18, 2006 19:38 pm

casaro ha scritto:
Mr.Mojo ha scritto:
maxkalzone ha scritto:
Spider ha scritto:
maxkalzone ha scritto: :roll:
non esageriamo dai... è un pochino psicologica ma niente di così drammatico! :wink:


:roll:
15 metri sprotetti e senza prese sarebbero "un pochino psicologici"? 8O :?

Boh, tieni presente che noi qua a N-E siamo abituati al calcare, dove le prese (piccole finchè si vuole) o ci sono, o non si passa!

Le placche di aderenza pura sono CONTRARIE ALLE LEGGI DELLA NATURA!!! 8O :x :oops:

:wink: :lol:


e considera che è la più semplice della valle... :lol: :lol:



no...la più semplice, a quanto mi ricordo è uomini e topi...alle placche dell'oasi....la versione originale sta tutta sul III/IV....

però ci sono 2placchette dove prima di poter piazzare la prima protezione sei a 25-30metri dalla sosta....

25/30 mt??!! 8O 8O
Ma porca putt.... :?
Ultimamente mi era venuto lo schizzo di andare finalmente a vedere sta benedetta Val di Mello ma mi sa che farò passare ancora un po' di tempo.... :? :roll:


boh...magari ho sbagliato io....

ma in quella situazione mi ci sono trovato....e quindi ho tirato dritto....

ma stai sul III/IV...massimo....
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Messaggioda Vertical » gio mag 18, 2006 20:39 pm

Siloga66 ha scritto: Poi sono sotto uno strapiombino inscalabile dove la fessura si smorza. Son li sotto lo strapiombino in posizione dùlfer. Non posso mettere protezioni e non sò dove salire.


Domanda provocatrice ( vista l'altra discussione) :twisted: ....se in quella situazione ci fosse stato proprio lì davanti a te uno spit.....l'avresti passato? :roll:
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Messaggioda Donatello » gio mag 18, 2006 20:54 pm

Uomini e topi effettivamente spesso è improteggibile (c'è ancora l'albero secco dove fare sosta?) però quasi sempre ci sali con i rollerblade... nulla a che vedere con stomaco peloso.
Comunque, nel caso la placca iniziale è evitabile sulla sinistra per un diedrino un po' erboso che sale alla prima sosta.
Il secondo tiro è decisamente più facile, anche se lo spigoletto finalepresenta un passo "di decisione aderenzosa" proprio prima di arrivare sulla cengia... a anche li sono una decina di metri dall'ultima protezione (una radice)...

Il valle ci sono poi le altre due classiche, tunnel diagonale e cunicolo acuto, che sono brevi, ma sicuramente più tranquille.

Anche mixomiceto anche se purtroppo cortissima (2 tiri) si sale bene, il traverso di VI/VI+ è ben chiodato (ma bene, bene) e il secondo tiro, malgrado sia una placca di 50 m proteggibile solo in 1 punto... è comunque via via sempre più facile (IV e III)...
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Messaggioda Mr.Mojo » gio mag 18, 2006 20:57 pm

Donatello ha scritto:Uomini e topi effettivamente spesso è improteggibile (c'è ancora l'albero secco dove fare sosta?) però quasi sempre ci sali con i rollerblade... nulla a che vedere con stomaco peloso.
Comunque, nel caso la placca iniziale è evitabile sulla sinistra per un diedrino un po' erboso che sale alla prima sosta.
Il secondo tiro è decisamente più facile, anche se lo spigoletto finalepresenta un passo "di decisione aderenzosa" proprio prima di arrivare sulla cengia... a anche li sono una decina di metri dall'ultima protezione (una radice)...

Il valle ci sono poi le altre due classiche, tunnel diagonale e cunicolo acuto, che sono brevi, ma sicuramente più tranquille.

Anche mixomiceto anche se purtroppo cortissima (2 tiri) si sale bene, il traverso di VI/VI+ è ben chiodato (ma bene, bene) e il secondo tiro, malgrado sia una placca di 50 m proteggibile solo in 1 punto... è comunque via via sempre più facile (IV e III)...



sì l'albero secco ci sta ancora...
ma ce ne sono un bazilione di alberi secchi in giro...

cmq si...quello che dici c'è ancora...
infatti le prossime saranno mixomiceto, tunnel diagonale e cunicolo acuto, proseguendo poi con bakunin.... :lol:
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Messaggioda Brozio » gio mag 18, 2006 21:05 pm

mi ricordo quando l'ho fatta anni fa stomaco peloso,era la mia prima via in valle,il mio socio mi ha detto vai tu tranquillo su quel tiro qua in placca che sei magrolino ...vedrei che in aderenza vai bene e sali di corsa,io che sono piu moscoloso faccio i tiri dell fesssure dell'alba.....OK!!!vedendo la placca cosi appoggiata ho detto...mi sembre proprio una passeggiata....e dopo 6 7 metri 8O 8O 8O 8O help!!!mi ricordo che quando ho brancato il primo chiodo ho fatto un mega sospiro di solievo...con bestemia annessa!! :oops:
pero ero troppo contento edopo l'alba siamo andati fare palle quadre alle placche del giardino e mi sono divetito un sacco pur sempre avendo un po di fifa!!!
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Messaggioda Brozio » gio mag 18, 2006 21:06 pm

Mr.Mojo ha scritto:
Donatello ha scritto:Uomini e topi effettivamente spesso è improteggibile (c'è ancora l'albero secco dove fare sosta?) però quasi sempre ci sali con i rollerblade... nulla a che vedere con stomaco peloso.
Comunque, nel caso la placca iniziale è evitabile sulla sinistra per un diedrino un po' erboso che sale alla prima sosta.
Il secondo tiro è decisamente più facile, anche se lo spigoletto finalepresenta un passo "di decisione aderenzosa" proprio prima di arrivare sulla cengia... a anche li sono una decina di metri dall'ultima protezione (una radice)...

Il valle ci sono poi le altre due classiche, tunnel diagonale e cunicolo acuto, che sono brevi, ma sicuramente più tranquille.

Anche mixomiceto anche se purtroppo cortissima (2 tiri) si sale bene, il traverso di VI/VI+ è ben chiodato (ma bene, bene) e il secondo tiro, malgrado sia una placca di 50 m proteggibile solo in 1 punto... è comunque via via sempre più facile (IV e III)...



sì l'albero secco ci sta ancora...
ma ce ne sono un bazilione di alberi secchi in giro...

cmq si...quello che dici c'è ancora...
infatti le prossime saranno mixomiceto, tunnel diagonale e cunicolo acuto, proseguendo poi con bakunin.... :lol:


veramente bella bakunin!!!
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Messaggioda Donatello » gio mag 18, 2006 21:07 pm

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