da Maurizio » mer gen 05, 2005 11:56 am
da yinyang » mer gen 05, 2005 12:18 pm
Maurizio ha scritto:Ciao, riporto una frase molto interessante (a mio modo di vedere) di Fred Rouhling.
"Pensate che in Giappone, per fare un esempio, ci sono due scuole differenti. La prima si attiene a gradi simili a quelli delle arti marziali (dan) e invita al rispetto, all'umiltà, a diventare progressivamente un maestro nell'arte di arrampicare. La sola pulizia del passaggio ammessa deve essere fatta con lo spazzolino tra i denti e dal basso e i crash pad praticamente non esistono. L'altra scuola è più influenzata dall'occidente e piuttosto "sportiva", legata ai gradi e agli sponsor. Gli arrampicatori forti sono praticamente delle rock star".
Mi piacerebbe sapere cosa ne pensate di una visione dell'arrampicata divisa sul modello di pensiero orientale-occidentale
Maurizio
da yinyang » mer gen 05, 2005 12:26 pm
da trivi » mer gen 05, 2005 12:27 pm
da yinyang » mer gen 05, 2005 12:33 pm
Maurizio ha scritto:Mi piacerebbe sapere cosa ne pensate di una visione dell'arrampicata divisa sul modello di pensiero orientale-occidentale
da yinyang » mer gen 05, 2005 12:36 pm
da Maurizio » mer gen 05, 2005 12:51 pm
yingyang ha scritto:nelle arti marziali anche a livelli bassissimi, l'attività viene intrapresa da subito con un rispetto e un'umiltà che mi sembrano manchino nell'arrampicata in cui magari uno vuole avere tutto e subito
:
da bradipo » mer gen 05, 2005 13:23 pm
yingyang ha scritto:sono quasi sicuro (è una fede anche questa) che dall'incontro tra un approccio occidentale ed uno di tipo orientale, il risultato sia formidabile
l'incontro tra ying e yang
da cuorpiccino » mer gen 05, 2005 13:37 pm
da yinyang » mer gen 05, 2005 13:42 pm
cuorpiccino ha scritto:E l'allenamento fisico? Può essere considerato "occidentale"? O è un sentiero necessario da percorrere?
da cuorpiccino » mer gen 05, 2005 13:50 pm
yingyang ha scritto:cuorpiccino ha scritto:E l'allenamento fisico? Può essere considerato "occidentale"? O è un sentiero necessario da percorrere?
penso di no, nelle arti marziali se ne fa molto di allenamento
semmai (non vorrei dire una minchiata) ma il carattere "occidentale" dell'allenamento può essere quello di concentrarsi sulle fibre muscolari,
sulla biologia, zoommmando al livello cellulare, mentre il cervello (troppo macro?) rimane in ombra...
da yinyang » mer gen 05, 2005 14:02 pm
cuorpiccino ha scritto:yingyang ha scritto:cuorpiccino ha scritto:E l'allenamento fisico? Può essere considerato "occidentale"? O è un sentiero necessario da percorrere?
penso di no, nelle arti marziali se ne fa molto di allenamento
semmai (non vorrei dire una minchiata) ma il carattere "occidentale" dell'allenamento può essere quello di concentrarsi sulle fibre muscolari,
sulla biologia, zoommmando al livello cellulare, mentre il cervello (troppo macro?) rimane in ombra...
Ma questo non è sempre vero! Il discorso sulle fibbre serve per ricostruire la tipologia di esercizio giusta. Molti occidentali hanno messo in luce l'importanza di affrontare l'allenamento con una condizione mentale giusta, ricercando la simbiosi tra mente e corpo.
da yinyang » mer gen 05, 2005 14:03 pm
pabloj ha scritto:Preferisco divertirmi ad arrampicare ... e poi in piola
da cuorpiccino » mer gen 05, 2005 14:15 pm
yingyang ha scritto:cuorpiccino ha scritto:yingyang ha scritto:cuorpiccino ha scritto:E l'allenamento fisico? Può essere considerato "occidentale"? O è un sentiero necessario da percorrere?
penso di no, nelle arti marziali se ne fa molto di allenamento
semmai (non vorrei dire una minchiata) ma il carattere "occidentale" dell'allenamento può essere quello di concentrarsi sulle fibre muscolari,
sulla biologia, zoommmando al livello cellulare, mentre il cervello (troppo macro?) rimane in ombra...
Ma questo non è sempre vero! Il discorso sulle fibbre serve per ricostruire la tipologia di esercizio giusta. Molti occidentali hanno messo in luce l'importanza di affrontare l'allenamento con una condizione mentale giusta, ricercando la simbiosi tra mente e corpo.
si ma a livello teorico!!!
quanta gente vedi in palestra che si allena "mantalmente"???
non basta dire che è importante, bisogna farlo!
nelle arti marziali è molto più normale penso anche a bassi livelli
così come in altre discipline meno sportive come nella musica: anche per suonare uno strumento ci vuole tantissima tecnica...ma se non colleghi il cervello (l'anima?) alle mani non vai da nessuna parte
da Fokozzone » mer gen 05, 2005 14:16 pm
yingyang ha scritto:cuorpiccino ha scritto:yingyang ha scritto:cuorpiccino ha scritto:E l'allenamento fisico? Può essere considerato "occidentale"? O è un sentiero necessario da percorrere?
penso di no, nelle arti marziali se ne fa molto di allenamento
semmai (non vorrei dire una minchiata) ma il carattere "occidentale" dell'allenamento può essere quello di concentrarsi sulle fibre muscolari,
sulla biologia, zoommmando al livello cellulare, mentre il cervello (troppo macro?) rimane in ombra...
Ma questo non è sempre vero! Il discorso sulle fibbre serve per ricostruire la tipologia di esercizio giusta. Molti occidentali hanno messo in luce l'importanza di affrontare l'allenamento con una condizione mentale giusta, ricercando la simbiosi tra mente e corpo.
si ma a livello teorico!!!
quanta gente vedi in palestra che si allena "mantalmente"???
non basta dire che è importante, bisogna farlo!
nelle arti marziali è molto più normale penso anche a bassi livelli
così come in altre discipline meno sportive come nella musica: anche per suonare uno strumento ci vuole tantissima tecnica...ma se non colleghi il cervello (l'anima?) alle mani non vai da nessuna parte
da pabloj » mer gen 05, 2005 14:19 pm
da yinyang » mer gen 05, 2005 14:36 pm
Fokozzone ha scritto:Mi spiace ma dissento.
Ho praticato a suo tempo judo e aikido, quest' ultima un' arte molto mentale. Tuttavia rovescerei il discorso: la preparazione mentale viene fatta subodorare come un mistero iniziatico e non viene mai spiegata chiaramente e fino a livelli alti. Mi sembra che i maestri facciano i misteriosi "per nascondere un segreto che non c' è". Inoltre non è affato vero che c' è da subito un atteggiamento di umiltà e disciplina, come se si creasse da solo, è il maestro che lo impone (e fa bene a imporlo) anche perché nelle arti marziali non esiste una libera pratica del principiante, esiste una scuola. Avrà senso imporlo in un corso di arrampicata, ma se uno va in falesia con gli amici che cavolo di atteggiamento riverente si vuole avere?
Dopo che il nuovo mattino ha scalzato la visione ascetica dall' alpinismo, vogliamo reintrodurla a partire dall' arrampicata sportiva? Assurdo! Cos' è nostalgia? Si invecchia?
Dai Maurizio che sei ancora giovane!
Fokozzone
da andre » mer gen 05, 2005 14:45 pm
da yinyang » mer gen 05, 2005 14:48 pm
andre ha scritto:Non so chi abbia fatto o chi se ne intenda di questo sport, ma io trovavo ad esempio i "katà" noiosissimi e non erano di certo un modo per aumentare capacità mentali o fisiche...
Il Forum è uno spazio dincontro virtuale, aperto a tutti, che consente la circolazione e gli scambi di opinioni, idee, informazioni, esperienze sul mondo della montagna, dellalpinismo, dellarrampicata e dellescursionismo.
La deliberata inosservanza di quanto riportato nel REGOLAMENTO comporterà l'immediato bannaggio (cancellazione) dal forum, a discrezione degli amministratori del forum. Sarà esclusivo ed insindacabile compito degli amministratori stabilire quando questi limiti vengano oltrepassati ed intervenire di conseguenza.