Il forum di Planetmountain

Ma è uno yak???
si è avvicinato tranquillo ed è andato dritto a pascolare nel giardino botanico lì vicino: il tipo ha gusti raffinati!!
ciao
beppe

vacche scozzesi o giùdilà...
(non ricordo più un c***o di razze bovine).


è un'ulteriore cazzata: se continua così razza bruna e grigia scompariranno.
e sarà un ulteriore impoverimento.

__________

bastava cercare:

http://www.agraria.org/razzebovineminori/highland.htm

Concordo Drugo!....per non parlare della Rendena! abbiamo il meglio delle razze ed andiamo a scimmiottare gli altri paesi, che intanto ci fregano il nostro patrimonio! (come gli americani nel dopoguerra con la Chianina).
Mi informerò sula razza, perchè qualcuno diceva che in zona erano presenti anche degli Yak!, come questo fosse uno zoo!
ciao
beppe

Ho visto ora , grazie

Drugo Lebowsky ha scritto:vacche scozzesi o giùdilà...
(non ricordo più un c***o di razze bovine).


è un'ulteriore cazzata: se continua così razza bruna e grigia scompariranno.
e sarà un ulteriore impoverimento.

__________

bastava cercare:

http://www.agraria.org/razzebovineminori/highland.htm

sei esperto di vacche vedo...
è proprio una vacca scozzese, una bella cazzata lo so ma in pratica sono piccoline, mangiano poco e producono un sacco di latte...
ma puina e tosella vengono meglio con il latte delle bruno-alpine, non c'è dubbio

il problema è che stare su in malga con vacche da latte costa fatica e rende poco se non hai potenzialità per una produzione casearia costante e riconosciuta.
inoltre, grazie alle direttive CE recepite anni fa dalle ASL venete con una solerzia inusitata, se non t'impianti un minicaseificio in malga, finisci con multe da levare il pelo.
ed un minicaseificio costa parecchio.
poi, tra quote latte e balle varie sempre meno aziende piccole hanno vantaggio ad allevare vacche di razza tradizionale selezionate ed abituate alla stagione dell'alpeggio.
ed allora hanno cominciato a portar su vacche in asciutta provenienti da allevamenti di pianura... ... frisone&similia (o anche brune rimaste sempre in istalla) che non sanno manco più camminare e che al primo tuono corrono all'impazzata finendo nelprimo canalone.
in altre zone hanno puntato sulle razze a duplice attitudine (come le pezzate rosse) possibilemnte in asciutta in modo da lasciarle al pascolo senza l'onere della mungitura.
altrove portano su solo manzette...
ed ora in certi posti provano con una razza estremamente rustica come la scozzese highland.

giorgiolx ha scritto:[...
ma puina e tosella vengono meglio con il latte delle bruno-alpine, non c'è dubbio

... e 'ora co vào a'a laterìa de camolino ghe domandarò co cossa xe che i ga fàto 'l formaio...

beppe 53 ha scritto:abbiamo il meglio delle razze ed andiamo a scimmiottare gli altri paesi,

beh, questa è una cazzata...se le nostre fossero il top non andremmo a prendere quelle degli altri,
se pensi che la vacchetta scozzese è mini e produce un sacco di latte...la nostra bruno alpina è grande e grossa ma ne produce poco...

giorgiolx ha scritto:[...la nostra bruno alpina è grande e grossa ma ne produce poco...

per quanto ricordo, questo non è propriamente corretto.
la razza bruna (che ha perso l'appellativo "alpina" da oramai molto tempo) ad opera di consorzio ed ass. allevatori razza bruna, è stata selezionata oramai a produzioni quasi paragonabili alla frisona.
certo è che più si seleziona la razza ai fini produttivi, per quanto poco, più si perde in termini di rusticità.

Drugo Lebowsky ha scritto:

giorgiolx ha scritto:[...la nostra bruno alpina è grande e grossa ma ne produce poco...

per quanto ricordo, questo non è propriamente corretto.
la razza bruna (che ha perso l'appellativo "alpina" da oramai molto tempo) ad opera di consorzio ed ass. allevatori razza bruna, è stata selezionata oramai a produzioni quasi paragonabili alla frisona.
certo è che più si seleziona la razza ai fini produttivi, per quanto poco, più si perde in termini di rusticità.

ormai il trend non è più quello di favorire la quantità a scapito di una bassa qualità, la tendenza è da qualche anno che è cambiata. si punta di più sulla qualità favorendo quel ceppo di vacche che grazie alle prorpie caratteristiche riescono a produrre latte che viene caseificato con maggior facilità e che ci da una resa in formaggio migliore. si punta di piu (giustamente) su un latto con valori di proteine e di grassi maggiori per avere una buona resa nella trasformazione.
poi vabbè le vacchè che c'erano un tempo sugli alpeggi dovevano oltre che produrre latte produrre anche lavoro ( razza duplice attitudine ) se non anche carne quando erano prossime alla fine della carriera produttivo. non si ricercava la specializzazione in una vacca mentre oggi è così ed è anche per questo fatto che alcune razze minori ( secondo me sbaglaito) vengono sostituite da razze che, magari in quel contesto non centrano nulla, però producono una qualità di latte migliore.

das ha scritto:

Drugo Lebowsky ha scritto:

giorgiolx ha scritto:[...la nostra bruno alpina è grande e grossa ma ne produce poco...

per quanto ricordo, questo non è propriamente corretto.
la razza bruna (che ha perso l'appellativo "alpina" da oramai molto tempo) ad opera di consorzio ed ass. allevatori razza bruna, è stata selezionata oramai a produzioni quasi paragonabili alla frisona.
certo è che più si seleziona la razza ai fini produttivi, per quanto poco, più si perde in termini di rusticità.

ormai il trend non è più quello di favorire la quantità a scapito di una bassa qualità, la tendenza è da qualche anno che è cambiata. si punta di più sulla qualità favorendo quel ceppo di vacche che grazie alle prorpie caratteristiche riescono a produrre latte che viene caseificato con maggior facilità e che ci da una resa in formaggio migliore. si punta di piu (giustamente) su un latto con valori di proteine e di grassi maggiori per avere una buona resa nella trasformazione.
poi vabbè le vacchè che c'erano un tempo sugli alpeggi dovevano oltre che produrre latte produrre anche lavoro ( razza duplice attitudine ) se non anche carne quando erano prossime alla fine della carriera produttivo. non si ricercava la specializzazione in una vacca mentre oggi è così ed è anche per questo fatto che alcune razze minori ( secondo me sbaglaito) vengono sostituite da razze che, magari in quel contesto non centrano nulla, però producono una qualità di latte migliore.

si, ma una volta una vacca viveva 20 anni e produceva 3/4 litri di latte al giorno.
Adesso vivono 5 anni e producono 30/40 litri di latte al giorno...

giorgiolx ha scritto:

das ha scritto:

Drugo Lebowsky ha scritto:

giorgiolx ha scritto:[...la nostra bruno alpina è grande e grossa ma ne produce poco...

per quanto ricordo, questo non è propriamente corretto.
la razza bruna (che ha perso l'appellativo "alpina" da oramai molto tempo) ad opera di consorzio ed ass. allevatori razza bruna, è stata selezionata oramai a produzioni quasi paragonabili alla frisona.
certo è che più si seleziona la razza ai fini produttivi, per quanto poco, più si perde in termini di rusticità.

ormai il trend non è più quello di favorire la quantità a scapito di una bassa qualità, la tendenza è da qualche anno che è cambiata. si punta di più sulla qualità favorendo quel ceppo di vacche che grazie alle prorpie caratteristiche riescono a produrre latte che viene caseificato con maggior facilità e che ci da una resa in formaggio migliore. si punta di piu (giustamente) su un latto con valori di proteine e di grassi maggiori per avere una buona resa nella trasformazione.
poi vabbè le vacchè che c'erano un tempo sugli alpeggi dovevano oltre che produrre latte produrre anche lavoro ( razza duplice attitudine ) se non anche carne quando erano prossime alla fine della carriera produttivo. non si ricercava la specializzazione in una vacca mentre oggi è così ed è anche per questo fatto che alcune razze minori ( secondo me sbaglaito) vengono sostituite da razze che, magari in quel contesto non centrano nulla, però producono una qualità di latte migliore.

si, ma una volta una vacca viveva 20 anni e produceva 3/4 litri di latte al giorno.
Adesso vivono 5 anni e producono 30/40 litri di latte al giorno...

non è che vivono cinque anni la curva di lattazione decresce dal quinto sesto anno in poi per cui è controproducente per l'allevatore tenerle oltre quegli anni li...

das ha scritto:non è che vivono cinque anni la curva di lattazione decresce dal quinto sesto anno in poi per cui è controproducente per l'allevatore tenerle oltre quegli anni li...

per cui dopo 5 anni diventano mangime per polli, o cibo per cani...

giorgiolx ha scritto:

das ha scritto:non è che vivono cinque anni la curva di lattazione decresce dal quinto sesto anno in poi per cui è controproducente per l'allevatore tenerle oltre quegli anni li...

per cui dopo 5 anni diventano mangime per polli, o cibo per cani...

in teoria può darsi che ci facciano anche gli hamburger per i mc donald's... comunque è carne molto molto scadente principalmente la frisona viene allevata esclusivamente per latte e poi macellata per ottenere carne di pessima qualità.

das ha scritto:[ormai il trend non è più quello di favorire la quantità a scapito di una bassa qualità, ...

grassie per l'aggiornamento; che trovo positivo, peraltro.
non avendo più interesse in merito ero rimasto a (non specifico... ) un pò di tempo fa.

Drugo Lebowsky ha scritto:

das ha scritto:[ormai il trend non è più quello di favorire la quantità a scapito di una bassa qualità, ...

grassie per l'aggiornamento; che trovo positivo, peraltro.
non avendo più interesse in merito ero rimasto a (non specifico... ) un pò di tempo fa.

di nulla

Fa piacere scoprire tanto interesse e conoscenze per la zootecnia ormai svaccata e snobbata!
ciao

Drugo Lebowsky ha scritto:non avendo più interesse in merito ero rimasto a un pò di tempo fa.

hai perso l'interesse per le vacche? cos'è preferisci i tori ultimamente?

beppe 53 ha scritto:Fa piacere scoprire tanto interesse e conoscenze per la zootecnia ormai svaccata !

... mai fu detta cosa più vera!