da Roberto » gio feb 14, 2008 17:58 pm
Scalavo slegato con una gran voglia di arrivare sulla cima della gnocca della mia fidanzata, a cui aperto la mente con un giro di vasella, ma propio sul piu' bello un c***o di aquilotto, passando vicino alla mammella, diede un morso all'orecchio della gentil pulzella. Intanto era arrivato l'elicottero. Poi ritornando in corda doppia ?Mmmm ?dasotto che marmotta?, penso' il pilota arrapato, che tra una manovra e l' altra mise una mano in mezzo alle chiappe della ragazza, che gli diede uno schiaffone, che gli fece perdere la presa sulla sicura, facendo precipitare la fidanzata su di un ignaro passante che non sapeva come andare a vedere la faccenda da vicino e trovare una soluzione al fattaccio. così fece finta di nulla e ritornò da sua madre per la cena, mentre la fidanzata rantolava e la facevano scoreggiare.
'Sti uomini......maledetti poliponi, che coi loro bei pantaloni alla zuava credono di essere dei veri duri ed invece si cagano addosso per ogni piatto di pasta e fagioli.....immaginate se fossero alpinisti abbronzati, atletici, affascinanti.... sciupafemmine. E rendersi conto un giorno che è meglio un gelato nel culo dei fagioli nella panza, che un culo gelato o di mangiar paranza, intorno alla tavola rotonda, con ardore e tanto fetore, da far scappare le pollastrelle dai loro coraggiosi mariti senza galanti maniere, posti a sedere.
Ma senza niente da bere viene l' arsura ed è subito notte per fare l'amore, per farlo per godere senza alcun pudore, con altre more senza provare vero piacere, ma solo arsura perché, troppa ingordidia senza goduria.
Tanto valeva andare in Giappone, a vedere sorgere il sole; perché disegnare appigli su un cielo di stelle, stupendi di luce abbagliante, se si possono scavare?
Ci sarebbe da querelare colui che per primo pose mano all'arnese per violentare quella roccia che, compatta e cristallina, si stagliava contro il cielo grigio di Tokio, colmo di astronavi berlusconiane, che incredibilmente invadevano pure la fantastica valle assolata di Yosemite con il mitico Bridwell che zompettava allegramente tra una canna poderosa, un rutto fragoroso e una scoreggia atomica, che crea una tromba d'aria che spazza tutto.
Risvegliandomi con una gran voglia di fish & chips, ripensai alle notti Himalayane, quando Chankupanga mi aprì una scatola di fish & chips. Non c'era maionese, misi del kècciap: gustoso, ma Jim vomitò subito... era ora di andarsene.
L 'elicottero non poteva, allora giu' a piedi!
Fu allora che provai un sentimento di LIBERAZIONE.
Eravamo fuori da troppo, volevo sole, spiaggie...un martini
....
Ultima modifica di
Roberto il gio feb 14, 2008 18:00 pm, modificato 3 volte in totale.
"LIBERTA' E' PARTECIPAZIONE"
L' unico modo per essere liberi è essere colti (J. Martì)