::: Tempi Moderni :::

[BBB]

Modern Times lo ha chiamato.
Anno 2006, ma c'è soltanto il formato Compact Disc al passo coi tempi, ed è stato pubblicato anche su LP vinile.
I fotoamatori riconosceranno subito la foto di copertina.
10 canzoni come 10 pugni ai tempi moderni, all'hard disk recording, ai 100 piste, ai transistor, al piatto del sintetico,
del veloce, subito e programmato controllo automatico della musica.
Musica che secondo lui è soffocata dalla tecnologia ormai da troppo tempo.
"Sono 20 anni che non esce un disco dal suono decente. E anche il mio sarà dieci volte peggio di come suonava mentre lo registravamo in studio".
Tempi Moderni è un inno al'900. O meglio, alla sua prima metà.
Un disco musicale. La band è protagonista. Il suono è protagonista.
Blues, rock'n'roll, swing, tutto il sound che ispirò la sua generazione, che ha cresciuto i nostri vecchi e una parte di noi,
sapientemente rimescolata e rigettata.
Modern Times perchè tratta dei tempi moderni, di nuovo duro col potere, con le bugìe di chi guida.
Del resto a 24 anni cantava "...don't follow leaders...".
Mai un riferimento esplicito, ma i pugni arrivano anche all'amministrazione Bush.
Poteva essere una qualsiasi città e il dolore sarebbe stato uguale?
Forse, ma è stata New Orleans ad essere abbandonata a se stessa al passaggio di Katrina. E la cosa non gli è piaciuta per niente.
Forse proprio perchè è una delle città simbolo di quella fusione di suoni e stili e culture che ha determinato la musica americana di cui lui è stato figlio, interprete e rivoluzionario.
Il consiglio di ascoltarlo non è rivolto a tutti.
Ma a chi ha orecchie fini e cervello. Il testo sotto agli occhi è indispensabile.
Non è mai immediatamente orecchiabile un suo disco. Lo fu soltanto Blonde On Blonde pur essendo come un fulmine che riordina le regole.
La sua voce è curatissima, ma è carta vetrata.

A chi interessa: buon ascolto.

[HappyFra]

Modern Times lo ha chiamato.
Anno 2006, ma c'è soltanto il formato Compact Disc al passo coi tempi, ed è stato pubblicato anche su LP vinile.
I fotoamatori riconosceranno subito la foto di copertina.
10 canzoni come 10 pugni ai tempi moderni, all'hard disk recording, ai 100 piste, ai transistor, al piatto del sintetico,
del veloce, subito e programmato controllo automatico della musica.
Musica che secondo lui è soffocata dalla tecnologia ormai da troppo tempo.
"Sono 20 anni che non esce un disco dal suono decente. E anche il mio sarà dieci volte peggio di come suonava mentre lo registravamo in studio".
Tempi Moderni è un inno al'900. O meglio, alla sua prima metà.
Un disco musicale. La band è protagonista. Il suono è protagonista.
Blues, rock'n'roll, swing, tutto il sound che ispirò la sua generazione, che ha cresciuto i nostri vecchi e una parte di noi,
sapientemente rimescolata e rigettata.
Modern Times perchè tratta dei tempi moderni, di nuovo duro col potere, con le bugìe di chi guida.
Del resto a 24 anni cantava "...don't follow leaders...".
Mai un riferimento esplicito, ma i pugni arrivano anche all'amministrazione Bush.
Poteva essere una qualsiasi città e il dolore sarebbe stato uguale?
Forse, ma è stata New Orleans ad essere abbandonata a se stessa al passaggio di Katrina. E la cosa non gli è piaciuta per niente.
Forse proprio perchè è una delle città simbolo di quella fusione di suoni e stili e culture che ha determinato la musica americana di cui lui è stato figlio, interprete e rivoluzionario.
Il consiglio di ascoltarlo non è rivolto a tutti.
Ma a chi ha orecchie fini e cervello. Il testo sotto agli occhi è indispensabile.
Non è mai immediatamente orecchiabile un suo disco. Lo fu soltanto Blonde On Blonde pur essendo come un fulmine che riordina le regole.
La sua voce è curatissima, ma è carta vetrata.

A chi interessa: buon ascolto.

Preso l'altroieri, come al solito ruvido e poco amichevole al primo impatto, come ben hai già detto, anche se forse in questo senso non è così estremo come Time out of mind. Si lascia anche parcheggiare in sottofondo e solo ogni tanto ti sveglia, ricordandoti che esiste e che esisti. Grande, come al solito e come (quasi) sempre.

[KAZAN1975]

Modern Times lo ha chiamato.
Anno 2006, ma c'è soltanto il formato Compact Disc al passo coi tempi, ed è stato pubblicato anche su LP vinile.
I fotoamatori riconosceranno subito la foto di copertina.
10 canzoni come 10 pugni ai tempi moderni, all'hard disk recording, ai 100 piste, ai transistor, al piatto del sintetico,
del veloce, subito e programmato controllo automatico della musica.
Musica che secondo lui è soffocata dalla tecnologia ormai da troppo tempo.
"Sono 20 anni che non esce un disco dal suono decente. E anche il mio sarà dieci volte peggio di come suonava mentre lo registravamo in studio".
Tempi Moderni è un inno al'900. O meglio, alla sua prima metà.
Un disco musicale. La band è protagonista. Il suono è protagonista.
Blues, rock'n'roll, swing, tutto il sound che ispirò la sua generazione, che ha cresciuto i nostri vecchi e una parte di noi,
sapientemente rimescolata e rigettata.
Modern Times perchè tratta dei tempi moderni, di nuovo duro col potere, con le bugìe di chi guida.
Del resto a 24 anni cantava "...don't follow leaders...".
Mai un riferimento esplicito, ma i pugni arrivano anche all'amministrazione Bush.
Poteva essere una qualsiasi città e il dolore sarebbe stato uguale?
Forse, ma è stata New Orleans ad essere abbandonata a se stessa al passaggio di Katrina. E la cosa non gli è piaciuta per niente.
Forse proprio perchè è una delle città simbolo di quella fusione di suoni e stili e culture che ha determinato la musica americana di cui lui è stato figlio, interprete e rivoluzionario.
Il consiglio di ascoltarlo non è rivolto a tutti.
Ma a chi ha orecchie fini e cervello. Il testo sotto agli occhi è indispensabile.
Non è mai immediatamente orecchiabile un suo disco. Lo fu soltanto Blonde On Blonde pur essendo come un fulmine che riordina le regole.
La sua voce è curatissima, ma è carta vetrata.

A chi interessa: buon ascolto.

ehm.scusa...non per dire ma....guarda che lo ha gia' postato il buon ezy...

[trivi]

Ma l'hai scritto tu il testo?
Complimenti. Mi sembrava già di sentire l'acida voce di Dylan nel leggerlo.
A questo punto mi tocca sentire l'album

[BBB]

Ma l'hai scritto tu il testo?
Complimenti. Mi sembrava già di sentire l'acida voce di Dylan nel leggerlo.
A questo punto mi tocca sentire l'album

Si questo forse si può anche soltanto sentire.
Ha ragione Happy Fra.
La band, che lui ha definito la migliore che abbia mai avuto perchè lo capisce al volo, ha molta voce in capitolo.
Anche perchè a proposito di voce è ormai da tempo che si è dato al minimalismo. Poche note nelle melodie. Tante parole e pensieri.
Il resto è sound.

Per la precisione il bassista, che è il suo braccio destro dall'89 circa, è quello degli album più famosi di Tom Waits.
E' pressochè un direttore d'orchestra.
Ma è sempre stato così nella sua carriera. Si è sempre circondato di individui che facevano la propria foruna aiutando lui a farla.
Alcuni di questi tipi audaci: Bloomfield, AL Kooper, Robbie Robertson, T Bone Burnett, Knophler, Tom Petty, Dave Lanois, Larry Campbell e Tony Garnier.

[.:eZy:.]

Che botta di presentazione ...

Bravo Carlo ..... e se suoni come scrivi ...

per riconoscenza, allego in calce una produzione artistica

[BBB]

Bravo Carlo ..... e se suoni come scrivi ...

eeeeeeeeh........no.



la gif mi lusinga.

[.:eZy:.]

la gif mi lusinga.

pensa che ha fatto cacare Qibuz per ben tre volte, stamattina

[BBB]

la gif mi lusinga.

pensa che ha fatto cacare Qibuz per ben tre volte, stamattina

eh beh son tre facce spaventose effettivamente. oddio, due son simpatiche.
quella al centro è imbarazzante.
ma è un prezzo ch pago per le cazzate che sparo a migliaia

[trivi]

Bravo Carlo ..... e se suoni come scrivi ...

eeeeeeeeh........no.



la gif mi lusinga.

in effetti non puoi sottrarti. Hai l'obbligo morale di presentarti una sera munito di chitarra e armonica e, quando abbiamo sufficienti quantità d'alcool in corpo, iniziare ad urlare How does it feeeeeeeeel

[BBB]

beh allora piuttosto Spnaish Harlem Incident o To Ramona.

[sastra]

Modern Times lo ha chiamato.
Anno 2006, ma c'è soltanto il formato Compact Disc al passo coi tempi, ed è stato pubblicato anche su LP vinile.
I fotoamatori riconosceranno subito la foto di copertina.
10 canzoni come 10 pugni ai tempi moderni, all'hard disk recording, ai 100 piste, ai transistor, al piatto del sintetico,
del veloce, subito e programmato controllo automatico della musica.
Musica che secondo lui è soffocata dalla tecnologia ormai da troppo tempo.
"Sono 20 anni che non esce un disco dal suono decente. E anche il mio sarà dieci volte peggio di come suonava mentre lo registravamo in studio".
Tempi Moderni è un inno al'900. O meglio, alla sua prima metà.
Un disco musicale. La band è protagonista. Il suono è protagonista.
Blues, rock'n'roll, swing, tutto il sound che ispirò la sua generazione, che ha cresciuto i nostri vecchi e una parte di noi,
sapientemente rimescolata e rigettata.
Modern Times perchè tratta dei tempi moderni, di nuovo duro col potere, con le bugìe di chi guida.
Del resto a 24 anni cantava "...don't follow leaders...".
Mai un riferimento esplicito, ma i pugni arrivano anche all'amministrazione Bush.
Poteva essere una qualsiasi città e il dolore sarebbe stato uguale?
Forse, ma è stata New Orleans ad essere abbandonata a se stessa al passaggio di Katrina. E la cosa non gli è piaciuta per niente.
Forse proprio perchè è una delle città simbolo di quella fusione di suoni e stili e culture che ha determinato la musica americana di cui lui è stato figlio, interprete e rivoluzionario.
Il consiglio di ascoltarlo non è rivolto a tutti.
Ma a chi ha orecchie fini e cervello. Il testo sotto agli occhi è indispensabile.
Non è mai immediatamente orecchiabile un suo disco. Lo fu soltanto Blonde On Blonde pur essendo come un fulmine che riordina le regole.
La sua voce è curatissima, ma è carta vetrata.

A chi interessa: buon ascolto.

Corso a comprarlo.
Splendido (almeno per noi vecchietti nostalgici)
Grazie della segnalazione

[Topocane]

FAN TA STI CO ! ! !

preso al volo giovedì, ascoltato malamente in giro,
poi venerdì sera *il viaggio*!

al tramonto, da solo, verso macugnaga, in auto con ottimo(?!?) impianto,
a volume in cui puoi esclusivamente esser solo....

BELLISSSSSSIMO!!!!!

mi ricorda terribilmente quegli album di almeno 15-20 anni fa,
che prendevi ed ascoltavi, ascoltavi, ascoltavi, ascoltavi, ascoltavi, ascoltavi....

il bassista, oddioooo..... IL BASSISTA!!
ma chi è?!?!??!? ma come è possibile?!?!?!
non si può suonare così, CAXXO!!!!!
è divino!!! tira tutto il disco lui, davvero...

mi ha fatto, di nuovo, terribilmente tornar la voglia di suonare il basso, azz! ....maledetto!
(poi dopo, ieri sera, mi son fatto la mia solita full-immersion di Toni Levin e mi son ricreduto, ehh! )

cmq bello bello bello!

ps, ahh Carlè... caxxo istighi coi testi... che NON C'E' 'na cippa di NULLA nel libretto.... barbone! tu, e Bob...
ODIO i libretti così scarni, caxxo!

ciàp
Topocane

[BBB]

Al suo servizio Topòc!

Qui c'è tutto. Il sig. Murino traduce abbastanza bene.
Ma non come Fernanda Pivano.

Buone letture. Anzi, buon ascolto/lettura.

[BBB]

il bassista, oddioooo..... IL BASSISTA!!
ma chi è?!?!??!? ma come è possibile?!?!?!
non si può suonare così, CAXXO!!!!!
è divino!!! tira tutto il disco lui, davvero...

Tony Garnier:
http://www.expectingrain.com/dok/who/g/ ... tony.shtml

http://en.wikipedia.org/wiki/Tony_Garnier_(musician)

http://www.imdb.com/name/nm0307875/



insomma poi con google qualcosa si trova

[Topocane]

grazie Carlè...
presciso, come sempre!

il bassista si, daii....
so chi è!!! era solo un'esclamazione la mia....
che miiiiiiii.... quanto *c'è* in quel disco?!?!?

graz, cmq

ciàp
Topòc

[Topocane]

oh maa....

nessuno dice più nulla???
IMO è una figata, 'sto disco!

non mi era MAI capitato, ultimamente intendo,
di ascoltare, sentire, riascoltare così tanto un disco nuovo.

è finito subito, cosa molto strana,
nella pila di dischi di ascolto continuo...
ché so'... mischiarsi con cosette tipo Die Zauberflute,
A love supreme, The Koln concert...

era da tanto che nn succedeva.
nn escon spesso, dischi così

ciàp
Topoc

[BBB]

oh maa....

nessuno dice più nulla???
IMO è una figata, 'sto disco!

non mi era MAI capitato, ultimamente intendo,
di ascoltare, sentire, riascoltare così tanto un disco nuovo.

è finito subito, cosa molto strana,
nella pila di dischi di ascolto continuo...
ché so'... mischiarsi con cosette tipo Die Zauberflute,
A love supreme, The Koln concert...

era da tanto che nn succedeva.
nn escon spesso, dischi così

ciàp
Topoc

beh io sono ancora qui che lo sto ascoltando.
Però io sono dylaniato!



p.s. mi è arrivato il vinile. Un doppio.. Fichissimo!


I miss you Nettie Moore.....and my happiness is over

[Spider]

Modern Times lo ha chiamato.
....
A chi interessa: buon ascolto.

bellissima presentazione, solo non ho capito bene di chi è il disco: è il nuovo di Robbie Williams, o il disco in inglese della Pausini?

[BBB]

Modern Times lo ha chiamato.
....
A chi interessa: buon ascolto.

bellissima presentazione, solo non ho capito bene di chi è il disco: è il nuovo di Robbie Williams, o il disco in inglese della Pausini?

é di Ivan Graziani