da batman » sab gen 15, 2022 10:17 am
Sentenza definitiva della Prima Sezione della Corte di Cassazione numero 28225 del 9.5.2014 nel processo penale contro Marcello Dell’Utri: due paragrafi finali del riassunto proposto in rete da ‘Diritto penale conteporaneo’
In particolare, scrivono i giudici di legittimità, dalla ricostruzione delle dichiarazioni dei collaboratori di giustizia, la Corte d'appello ha correttamente desunto che "i pagamenti di Berlusconi in favore di 'cosa nostra' palermitana - quale corrispettivo per la complessiva protezione a lui accordata e in attuazione dell'accordo raggiunto nel 1974 con la mediazione di Dell'Utri - erano proseguiti senza soluzione di continuità e che, dopo la scomparsa di Stefano Bontade e di Girolamo Teresi (avvenute entrambe nel 1981), erano stati effettuati ai fratelli Giovan Battista e Ignazio Pullarà, divenuti reggenti del mandamento di S. Maria del Gesù e subentrati nei rapporti da essi intrattenuti. I soldi venivano materialmente riscossi a Milano presso Dell'Utri da Gaetano Cinà che provvedeva a recapitarli a Stefano Bontade e, dopo la morte di quest'ultimo, li faceva pervenire ai Pullarà tramite Pippo Di Napoli e Pippo Contorno, 'uomo d'onore' della stessa 'famiglia' mafiosa" (pag. 53).
In conclusione, i giudici di legittimità ritengono che la Corte d'appello di Palermo abbia dimostrato, "con motivazione esente da vizi logici e giuridici", che "anche nel periodo compreso tra il 1983 e il 1992, l'imputato, assicurando un costante canale di collegamento tra i partecipi del patto di protezione stipulato nel 1974, protrattosi da allora senza interruzioni, e garantendo la continuità dei pagamenti di Silvio Berslusconi in favore degli esponenti dell'associazione mafiosa in cambio della complessiva protezione da questa accordata all'imprenditore, ha consapevolmente e volontariamente fornito un contributo causale determinante, che senza il suo apporto non si sarebbe verificato, alla conservazione del sodalizio mafioso e alla realizzazione, almeno parziale, del suo programma criminoso, volto alla sistematica acquisizione di proventi economici ai fini della sua stessa operatività, del suo rafforzamento e della sua espansione" (pag. 69).
Mi vengono in mente idee che non condivido (Altan)