L'altro giorno, ho ripetuto questa magnifica via assieme all'ormai immancabile Mauro, alias "er conte" e devo dire che questa, si sviluppa tutta o quasi su roccia super, l'arrampicata è sempre bellissima e di soddisfazione su buchi e reglette, di continuità e resistenza.
Le protezioni sono distanziate circa 4/8 m sul 6b e secondo me l'obbligatorio è 6c+ , specialmente sul penultimo tiro di 7a.
Fantastici sono i primi quattro tiri su roccia particolarmente compatta, inoltre sul 2° proprio sotto il tetto, si deve affrontare un passaggio (singolo) molto difficile da interpretare, naturalmente sempre con lo spit ben sotto i piedi!! Per il superamento del tetto poi, è molto utile un friend piccolo, in quanto l'altra protezione, si trova a circa 5 m sopra quest'ultimo. Molto bello e di resistenza è il 6° tiro di 6c+ su roccia gialla strapiombante con ottimi buchi, purtroppo abbiamo trovato due passi bagnati che creavano un pò di pelo dritto per giungere allo spit successivo...
Giunti alla grande cengia, al termine della prima parte, dopo 7 h di arrampicata, ci aspettavano altri 200 m circa di verticalità, ma non si poteva dire di no ad una sosta anche prolungata, gustandosi un panorama spettacolare, con un sole che verso le 15 circa aveva iniziato a scaldarci le ossa.
Pertanto dopo esserci rifocillati, siamo ripartiti concludendo la seconda parte che tra l'altro ha un tiro di 7a molto impegnativo a livello psico e a questo punto va un complimenti a "er conte", per averlo completato, in quanto qui... l'obbligatorio c'è tutto!!
Per la discesa, con due doppie siamo ritornati alla cengia, poi a piedi fino al Passo Pordoi, costeggiando le magnifiche pareti del Sass.
Per una ripetizione calcolare circa 9/9.30 h
Ciao Beppe
Tracciato della via
2° tiro di 6b+
Sul 5° tiro di 6b
Sul 6° tiro di 6c+