scalare con l'AIDS...chi ha detto che non e' possibile?

Area di discussione su argomenti di montagna in generale.

scalare con l'AIDS...chi ha detto che non e' possibile?

Messaggioda AlpineMan® » dom gen 23, 2005 19:58 pm

lo chiamero' Marco...

Marco e' un bel giovanotto sulla trentina...

la prima volta lo conobbi circa venti anni fa...ad una sagra paesana mi si avvicino' e restai colpito dalle sue parole..."AlpineMan®..e' vero che salire sulle vette rilassa l'anima?..."

bhe' da un ragazzino di 10 anni nn ci si aspetta di certo una domanda del genere..
e da quella volta spesso andavo a trovare Marco per raccontargli le mie avventure in montagna...

gli altri ragazzini giocavano tutto il giorno..Lui no,voleva sentire ed imparare tutto sulla montagna..

vedevo nei suoi occhi la voglia di salire le rocce..

e fu cosi che 2 anni dopo,lo portai per la prima volta su una semplice normale di una vetta orobica..e ne restai folgorato..

saliva come uno stambecco...aveva la roccia nelle vene..

e piu passavano gli anni e piu Marco diventavo forte..
conquisto' tutte le vette alpine con spedizioni anche patagoniche ed himalayane...
nn disdegnava nemmeno l'arrampicata sportiva,dove raggiunse presto gradi stratosferici..

insomma un fenomeno...un fenomeno fino a quel giorno di 5 anni fa..
lo ricordo ancora come fosse oggi..

mi vedo un giovane arrivare in lacrime..vedo nei suoi occhi la sconfitta!!!
purtroppo vedo le sofferenze umane di chi ha appena saputo di aver l'AIDS!!!

la sua cariera alpinistica volge presto al tramonto,nonostante il mio aiuto psicologico la sua vita sta terminando velocemente..

ma nn tutto e' perso..

pian piano presa conoscenza della sua malattia..se ne fa una ragione,e che altro si potrebbe fare???

ebbene si..pian piano riesco a tirarlo di nuovo fuori di casa...
vederlo di nuovo volgere gli occhi scintillanti verso le cime mi illumina di gioia..

ma i problemi oltre alla malttia sono molti altri..

la gente inizia ad evitarlo sempre piu!
diciamo che molti fanno la faccia bella...ma poi se ne lavano le mani!!!

giusto settimana scorsa l'ho invitato a cena alla mia baita...e Marco mi ha ammesso che ultimamente per Lui trovare l'amico con cui legarsi in cordata e' diventata un'impresa...
uno nn puo'!
l'altro dice la prossima volta!!
un altro dice che ha smesso di arrampicare...

PALLE!!!!
SIAMO TUTTI TROPPO EGOISTI!!!!

ma nn ci rendiamo nemmeno conto di quanto basti poco..
per chi si e' visto cadere addosso il mondo in un secondo,basta poco..
un sorriso..una pacca sulle spalle..una cena insieme..
dobbiamo pensare che domani puo' succedere anche a noi,e restare isolati che tristezza sarebbe???

...io so cosa piu stava a cuore a Marco..

ieri l'ho chiamato e gli ho detto di preparare per un'uscita in parete..

stamane abbiamo fatto la nord di una vetta orobica..legati alla stessa corda..a quella corda che ormai tutti nn vogliono piu condividere con Lui..

l'ho fatto salire da primo,so che ne era ancora in grado..
tutto e' filato liscio..
ma i momenti restano impressi per sempre nella mente..

come l'uscita in vetta...quel suo abbraccio liberatorio..quel suo volermi dire...nn sono del tutto finito!!
abbiamo sorseggiato la grappa dalla stessa bottiglia,ci siamo divertiti come ragazzini!!

oggi e' andata cosi..tutto nn aveva piu senso..
L'unica cosa che contava erano quei suoi occhi sofferenti da troppe ingiustizie...che come per magia ho visto scintillare di gioia lassu' sulla vetta..

tieni duro Marco...dall'altro lato della corda avro' sempre un posto per te!!!
Ultima modifica di AlpineMan® il lun gen 24, 2005 13:50 pm, modificato 1 volta in totale.
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Messaggioda rugge » dom gen 23, 2005 21:07 pm

è una cosa meravigliosa questa, bravo ! Non sai come ti capisco. Spero anche che la gente non sia così stupida da cominciare ad evitare anche te perchè frequenti lui: dalla gente ci si può aspettare anche questo...viviamo in un mondo difficile
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Messaggioda trivi » dom gen 23, 2005 21:57 pm

Se è vero e non frutto della tua fantasia, bravo! :wink:
...E riempire la vita di vita, e non di attesa. (Buzz)

Ho qualcosa da dire, ma non so bene cosa
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Messaggioda rugge » dom gen 23, 2005 22:10 pm

trivi ha scritto:Se è vero e non frutto della tua fantasia, bravo! :wink


Dai, anche se fosse frutto della fantasia è una bella fantasia. Godiamoci un pò di questa bella fantasia. La realtà è sempre così brutta...... :cry:
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Messaggioda flaviop » dom gen 23, 2005 23:31 pm

rugge ha scritto:
trivi ha scritto:Se è vero e non frutto della tua fantasia, bravo! :wink


Dai, anche se fosse frutto della fantasia è una bella fantasia. Godiamoci un pò di questa bella fantasia. La realtà è sempre così brutta...... :cry:



E' vero anche se fosse tutta fantasia, è bella.
SEM AL MUND EN DU E V'UN ME STA SUI BALL!
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Messaggioda Silvio » lun gen 24, 2005 1:13 am

poco fantasioso;

mediamente ripetitivo;

molto spostato;



http://www.forum.planetmountain.com:/phpBB2/viewtopic.php?p=117205&highlight=#117205
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Messaggioda kau » lun gen 24, 2005 11:16 am

non sempre condivido le idee di AlpineMan. A volte non sembrano molto verosimili. Ma in qso caso non importa se è verità o fantasia. In fondo anche fedro scriveva favole per dare insegnamenti algi uomini, e il thread su Marco è un grande insegnamento. Tutti dovremmo fermarci e riflettere: a parole siamo tutti bravi, buoni e cosmpopoliti, ma poi spesso diventiamo gretti, magari un po' razzisti e l'esclusione diventa facile facile...
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Messaggioda Freespirit » lun gen 24, 2005 15:29 pm

mi auguro che sia vero...se cosi è...GRANDE! 8)
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Messaggioda yena » mer gen 26, 2005 13:02 pm

non vorrei esser preso per un guastafeste in questo bel 3d ma è doveroso per il bene di tutti fare alcune considerazioni:

essere sieropositivi (al virus della hiv) non è uguale a avere l' aids ovvero ad avere una immunodeficenza acquisita.

chi ha una immunodeficienza acquisita ha un sistema immunitario compromesso quindi è più soggetto alle infezioni quindi il mio modesto perere è che se gli vuoi bene non lo porti in parete, al massimo a fare una passeggiata in montagna col bel tempo ( quella che per noi è una banale bronchite per lui può esser fatale).

se invece marco per ora è sieropositivo, può benissimo andare in montagna, ma l' arrampicata (specie sui settimi e ottavi fatti dal buon am)è uno sport molto traumatico per le mani di chiunque ( forse persino per quelle degli orobici) escoriazioni abrasioni tegli sono all' ordine del giorno.( proprio domenica sotto la neve a galbiate settore orecchia notavamo che se il sangue secco lo sai riconoscere non trovi neanche un tiro senza una macchietta di sangue). inutile dire che venire a contatto col sangue di un sieropositivo non dà la certezza di un contagio ma non è certo salutare.

comunque devo fare i complimenti al buon am per la sensibilità e l'apertura che ha dimostrato, ma per il bene di marco e suo consiglio comunque sempre una gran dose di buon senso e di precauzioni ( come sempre... in montagna) :wink:
Leggi i miei articoli sulla patologia arrampicatoria www.patologia-arrampicatoria.it
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Messaggioda Marco83 » mer gen 26, 2005 21:38 pm

per fortuna ci ha pensato yena a dire qualcosa su HIV-AIDS...

mi raccomando... ad una persona con AIDS conclamato si deve evitare OGNI esposizione a possibili fattori che possano indurre malattie-infiammazioni-infezioni ... possono essere fatali!!! o comunque provocare gravi conseguenze!

detto questo... l'unica cosa che condivido col pensiero di AM è il
NON DOVER ESCLUDERE LE PERSONE DIVERSE DA NOI... SIAMO TUTTI UGUALI, uno bianco, uno nero, uno giallo, uno alto e grosso, uno basso e cachetico, uomo, donna, bimbo o anziano, ricco e "povero", cattolico o buddista o mussulmano... tutti alla pari.. tutti bisognosi d'aiuto.. prima o poi!

Per il resto... AM... elogio la tua originalità MA certi argomenti sono cose serie, e se ne vuoi parlare fallo con modestia, con conoscenze e competenze e con "senso morale"... evitiamo di farsi pubblicità nelle azioni (vere?????) che compiamo durante le nostre giornate...
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Messaggioda rugge » mer gen 26, 2005 21:44 pm

Marco83 ha scritto:per fortuna ci ha pensato yena a dire qualcosa su HIV-AIDS...

mi raccomando... ad una persona con AIDS conclamato si deve evitare OGNI esposizione a possibili fattori che possano indurre malattie-infiammazioni-infezioni ... possono essere fatali!!! o comunque provocare gravi conseguenze!

detto questo... l'unica cosa che condivido col pensiero di AM è il
NON DOVER ESCLUDERE LE PERSONE DIVERSE DA NOI... SIAMO TUTTI UGUALI, uno bianco, uno nero, uno giallo, uno alto e grosso, uno basso e cachetico, uomo, donna, bimbo o anziano, ricco e "povero", cattolico o buddista o mussulmano... tutti alla pari.. tutti bisognosi d'aiuto.. prima o poi!

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Ma 83 è la tua data di nascita? Perchè se è vero che hai poco più di vent'anni hai veramente già una maturità eccezionale. Bravo!
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Messaggioda rugge » mer gen 26, 2005 21:44 pm

Marco83 ha scritto:per fortuna ci ha pensato yena a dire qualcosa su HIV-AIDS...

mi raccomando... ad una persona con AIDS conclamato si deve evitare OGNI esposizione a possibili fattori che possano indurre malattie-infiammazioni-infezioni ... possono essere fatali!!! o comunque provocare gravi conseguenze!

detto questo... l'unica cosa che condivido col pensiero di AM è il
NON DOVER ESCLUDERE LE PERSONE DIVERSE DA NOI... SIAMO TUTTI UGUALI, uno bianco, uno nero, uno giallo, uno alto e grosso, uno basso e cachetico, uomo, donna, bimbo o anziano, ricco e "povero", cattolico o buddista o mussulmano... tutti alla pari.. tutti bisognosi d'aiuto.. prima o poi!

Per il resto... AM... elogio la tua originalità MA certi argomenti sono cose serie, e se ne vuoi parlare fallo con modestia, con conoscenze e competenze e con "senso morale"... evitiamo di farsi pubblicità nelle azioni (vere?????) che compiamo durante le nostre giornate...
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Ma 83 è la tua data di nascita?Ce ne fossero tanti come te! Bravo!
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Messaggioda Marco83 » mer gen 26, 2005 23:04 pm

:oops: :oops: :oops: eddai rugge mi fai diventare rosso... :oops: :oops: :oops:
si 83 è la data di nascita... ma non credo di aver detto cose "eccezionali" ... penso che la maturità di ognuno dipenda anche dalle esperienze vissute... e diciamo che anche io come altri ho avuto (purtroppo) le mie occasioni per maturare/crescere.
Marco
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Messaggioda AlpineMan® » ven gen 28, 2005 0:50 am

[quote="Silvio"]poco fantasioso;

mediamente ripetitivo;

molto spostato;


eccone un altro che interviene in un argomento serio solo per sparare cazzate!!!
primo: se sono poco fantasioso sono affari miei...e solo miei!!!
secondo:se sono ripetitivo...evita di leggermi,cosa che cmq ad un individuo come Lei consiglio vivamente!!
terzo:spostato dillo a tuo nonno!!!

ed aggiungerei...quarto:sempre a disposizione per una lezione in alta montagna..

appena esci dal tuo guscio li nella desolata capitale e vieni quassu' sulle alpi...fammi un fischio..

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Messaggioda patelleontherock » gio apr 07, 2005 21:21 pm

AlpineMan® ha scritto:
Silvio ha scritto:poco fantasioso;

mediamente ripetitivo;

molto spostato;


eccone un altro che interviene in un argomento serio solo per sparare cazzate!!!
primo: se sono poco fantasioso sono affari miei...e solo miei!!!
secondo:se sono ripetitivo...evita di leggermi,cosa che cmq ad un individuo come Lei consiglio vivamente!!
terzo:spostato dillo a tuo nonno!!!

ed aggiungerei...quarto:sempre a disposizione per una lezione in alta montagna..

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Messaggioda vale_drill_man » gio apr 07, 2005 22:04 pm

yena ha scritto:non vorrei esser preso per un guastafeste in questo bel 3d ma è doveroso per il bene di tutti fare alcune considerazioni:

essere sieropositivi (al virus della hiv) non è uguale a avere l' aids ovvero ad avere una immunodeficenza acquisita.

chi ha una immunodeficienza acquisita ha un sistema immunitario compromesso quindi è più soggetto alle infezioni quindi il mio modesto perere è che se gli vuoi bene non lo porti in parete, al massimo a fare una passeggiata in montagna col bel tempo ( quella che per noi è una banale bronchite per lui può esser fatale).

se invece marco per ora è sieropositivo, può benissimo andare in montagna, ma l' arrampicata (specie sui settimi e ottavi fatti dal buon am)è uno sport molto traumatico per le mani di chiunque ( forse persino per quelle degli orobici) escoriazioni abrasioni tegli sono all' ordine del giorno.( proprio domenica sotto la neve a galbiate settore orecchia notavamo che se il sangue secco lo sai riconoscere non trovi neanche un tiro senza una macchietta di sangue). inutile dire che venire a contatto col sangue di un sieropositivo non dà la certezza di un contagio ma non è certo salutare.

comunque devo fare i complimenti al buon am per la sensibilità e l'apertura che ha dimostrato, ma per il bene di marco e suo consiglio comunque sempre una gran dose di buon senso e di precauzioni ( come sempre... in montagna) :wink:


non sono ne un dottore,ne tantomeno esperto in materia,ma una estate passata, un mio amico si è punto con una siringa in spiaggia,siamo corsi da un dottore,e lui ha detto:le analisi le farai sicuramente,ma stai tranquillo che il virus,a contatto con sole ed agenti atmosferici,non ha vita lunga,soprattutto perchè fuori da un organismo,ed in quanto virus,non ha scampo.
spero che qualche dottore-essa,mi ragguagli.
ma se fosse cosi,non cè alcun problema,ammeno che uno scali con un taglio proprio sopra la macchia lasciata poco prima da un sieropositivo (che cazzzo di sfiga devi avere?)
dagle e dagle.....se gonfia l'ovaglie!!!
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Messaggioda patelleontherock » ven apr 08, 2005 0:39 am

Secondo me ciò che ha fatto Alpin è lodevole
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Messaggioda BBB » ven apr 08, 2005 1:36 am

Ma questo Marco, dove e come ha contratto l'hiv, se è possibile saperlo?
Generalmente chi lo contrae, conduce una vita più a rischio, che sia per lavoro (penso a medici che trattano pazienti affetti) o per abitudini e stili di vita (rapporti sessuali con chi lo ha già,ecc.).
Così per curiosità,eh.
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Messaggioda Siloga66 » ven apr 08, 2005 9:15 am

Per chi ha la mente aperta, e non prende per oro colato tutto ciò che viene propinato come certo, consiglio vivamente il libro del Professor Peter Duesberg intitolato: "Aids, il virus inventato". Oppure il libro: "Hiv, il virus che non esiste". Dopo averli letti (specialmente il primo) ognuno può trarre le sue conclusioni. Non sono matto, chi è curioso legga il libro di Duesberg il quale assieme ad altri 400 tra ricercatori e medici "dissidenti" ha un'altra teoria sull'associazione Hiv-Aids. Per via privata, per chi vuole saperne qualcosa, risponderò tramite MP. Ciao.
Passano le mode ma in Germania la moda dei calzini con i sandali passerà mai.
Ma i tedeschi son fighi lo stesso.
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Messaggioda yena » ven apr 08, 2005 10:44 am

x vale drill man

caro vale il virus dell hiv ha una breve vita fuori dal corpo umano, ma sicuramente, ma se sei stato qlc volta in montagna sai meglio di me quanto sia facile creare delle lesioni alla cute, quindi avere 2 individui che contemporaneamente si feriscono è una probabilità non così remota. ma il punto più importante, è che chi ha l' hiv o peggio l' aids è più esposto ad infezioni, quindi è sconsigliabile, farlo scalare, poi ognuno è libero di fare ciò che vuole, ma le persone devono essere informate. ora non ricordo bene la questione, ma am lo ha fatto perchè non lo sapeva, ora non lo rifarebbe, capita a tutti ( persino a noi orobici) di fare cavolate inconsciamente.

x siloga.
caro siloga mi fà piacere trovarti informato su questa questione che qlc anno fà aveva gettato scompiglio nel mondo subscientifico, soprattutto grazie alla stampa non di settore.
io non ho letto i due libri che mi è stato detto esser molto belli appassionanti e convincenti, mi son limitato a leggere la selezione di articoli pubblicati, e gli studi conseguenti. l' opinione che mi son fatto, è che un manipolo di ricercatori ( che campano coi finanziamenti) ha costruito qlc castello di carta su alcuni punti allora non ancora spiegati tralasciando tutto il resto. è come far dire al papa che la papa che la pena di morte è giusta e lodevole, basta prendere dei piccoli pezzettini dei suoi discorsi creare una frase, e poi dire bè avete mai visto il papa fare un sit in davanti a un carcere per impedire un' esecuzione.

purtroppo il mondo della ricerca è molto duro e non sempre etico, alcuni che non riescono si inventano strade alternative per far soldi ( è triste ma è così).
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