maivory ha scritto:...
Se uno scala su falesie gestite dal CAI, ha pagato il bollino e si fa male --> è assicurato
Se uno scala su falesie gestite dal CAI, non ha pagato il bollino e si fa male --> cazzi suoi
questo oltre a consentire falesie a NORMA, imporrebbe a tutti gli scalatori sportivi l'assicurazione (cosa buona e giusta).
ti dico perché non la penso così, anzi, perché IMHO è una cagata pazzesca
1) non funziona perché devi mettere d'accordo figure giuridiche tra le più disparate (privati, enti, demani, comini) ove poggiano le falesie
2) perché in italia se fai una falesia certificata, quelle non certificate diventano fuorilegge e quindi schiodate o interdette!
3) chi certifica? Il cai non ha le competenze, solo le Guide Alpine e gli ingegneri pare che ce l'abbiano (bah!).
4) chi mi garantisce che i 5 euro vadano in chiodature?
5) tenuto conto della media degli istruttori cai la vedo grigia chiodare sopra il 7a (ma anche il 6a...)
6) implicherebbe il concetto di responsabilità giuridica del chiodatore, e non dello scalatore!!!
che è la cosa che va evitata come la merda sui marciapiedi!
le falesie a norma non devono esistere!!!
Chi scala è responsabile, non ci chioda! Se no cosa facciamo? Mettiamo in galera gli apritori di tutte le vie pericolose delle alpi?!?
HAHAHA!!! Mi immagino Koller e Sustr in tribunale per "lesioni plurime", "attentato alla publica sicurezza" e "tentata strage"!
1 falesia a norma = tutte le altre non a norma e quindi chiuse = grande punto di domanda sulla montagna e l'alpinismo.
Come fai a certificare il lavoro passato?
@kinobi se tutti facessero come te, ci sarebbero solo chiodatori alcolizzati

figata!