da alberto60 » mar dic 12, 2006 9:39 am
da mella » mar dic 12, 2006 9:46 am
da marinoroma » mar dic 12, 2006 9:56 am
da Andreino » mar dic 12, 2006 10:09 am
da valgrisa77 » mer dic 13, 2006 15:12 pm
da ric.m » mer dic 13, 2006 23:03 pm
marco* ha scritto:Apro questo topic per metterci quale è stata la salita più bella della vostra vita...non necessariamente la più difficile ma quella che per emozioni difficoltà incontrate o imprevisti vi è rimasta particolarmente nel cuore![]()
comincio io dicendo che la mia salità più cara è stata la Bosio sulla nord della Presolana (caro AM!!! figlio tuo sono) che ormai risale a un pò di anni fa...la mia prima vera via alpinistica su una nord...e me la porto nel cuore perchè l'ho fatta su una montagna che amo molto e sulla sua parete più bella con un socio speciale .... e anche perchè sull'ultimo tiro a 20 metri dal cengione mi è uscita una spalla
![]()
per cui mi son fatto le doppie sullo spigolo e la discesa a piedi fino a colere con lo zaino con un dolore porco...ma nonostante questo veramente appagato
avanti venghino venghino siori e siore a voi raccontare ora...
da stefano91 » mer dic 13, 2006 23:19 pm
alberto60 ha scritto:6 gennaio 1985 apertura di "Doccia Fredda" al monte Fiocca in Apuane un coluoir cascata che ebbe anche l'onore della prima ripetizione da parte di Gianni Calcagno.
da alberto60 » gio dic 14, 2006 9:44 am
stefano91 ha scritto:alberto60 ha scritto:6 gennaio 1985 apertura di "Doccia Fredda" al monte Fiocca in Apuane un coluoir cascata che ebbe anche l'onore della prima ripetizione da parte di Gianni Calcagno.
Scusa l'itromissione fuori tema, ma dove è di preciso questa via sul Fiocca e che difficoltà presenta?
grazie,Stefano
da Siloga66 » gio dic 14, 2006 11:29 am
da stefano91 » gio dic 14, 2006 18:06 pm
alberto60 ha scritto:stefano91 ha scritto:alberto60 ha scritto:6 gennaio 1985 apertura di "Doccia Fredda" al monte Fiocca in Apuane un coluoir cascata che ebbe anche l'onore della prima ripetizione da parte di Gianni Calcagno.
Scusa l'itromissione fuori tema, ma dove è di preciso questa via sul Fiocca e che difficoltà presenta?
grazie,Stefano
questa via sale l'evidente canale sul versante ovest del monte Fiocca.
Lo vedi benissimo dalla strada di cava che dal paese di Arni sale al passo Sella.
Il canale a circa metà si divide: il ramo di destra è "DOCCIA FREDDA" quello di sinistra "GHIACCIOMANIA".
Mi ricordo che avevamo notato questi salti ghiacciati una volta andando a fare il canale Sarperi al Sella e li per li eravamo stati tentati ad andarci.
Poi invece ci siamo andati il 6 gennaio 1985 un anno particolare nevico molto e faceva molto freddo .
La via presenta un primo tratto di canale con qualche corto saltino poi un tiro su delicate placche ghiacciate 60/65° quindi si arriva sotto il tratto chiave formato da una grossa ed impressionante (così ci sembrò a noi allora) cascata "DOCCIA FREDDA" di 40 metri 75/90° ghiaccio stallattitico fragile e vuoto all'interno e non fu facile salirlo. Quindi ancora canale facile con qualche saltino. Avevo due attrezzi della Stubai con la becca molto inclinata e dritta e ramponi della Charlet a 14!! punte .
Proprio per le sue caratteristiche non è stata ripetuta molte volte, forse non più di 4/5 .
Qualche anno dopo salimmo anche il ramo di sinistra "GHIACCIOMANIA" più effimera.
ciao Alberto
da il berna » ven dic 15, 2006 14:37 pm
valgrisa77 ha scritto:
La kuffner è un esempio...
Se qualcuno viene... pensiamo alla prossima...![]()
da Brozio » sab dic 16, 2006 16:52 pm
il berna ha scritto:valgrisa77 ha scritto:
La kuffner è un esempio...
Se qualcuno viene... pensiamo alla prossima...![]()
Quando sei stato alla Kuffner non mi hai detto niente e mi è rimasto qui nel peuttro... (sai che scherzo...)
comunque la prossima... io ho lo zaino sempre pronto...
da VYGER » dom dic 17, 2006 10:50 am
da Omselvadegh » dom dic 17, 2006 14:57 pm
da AlbertAgort » dom dic 17, 2006 15:28 pm
Roberto ha scritto: 2070 metri di sviluppo, 43 tiri. Prima metà su roccia a tratti da paura, protezioni inesistenti e soste fatiscenti;
sapevamo che un errore sarebbe stato fatale,
da Roberto » dom dic 17, 2006 19:11 pm
AlbertAgort ha scritto:Roberto ha scritto: 2070 metri di sviluppo, 43 tiri. Prima metà su roccia a tratti da paura, protezioni inesistenti e soste fatiscenti;
sapevamo che un errore sarebbe stato fatale,
robbè hai mai pensato di rivolgerti a uno psicanalista??
![]()
da stefano91 » dom dic 17, 2006 19:15 pm
Roberto ha scritto:non ho nessuna intenzione di andare da una psicanalista o psicologo, mi scoccerebbe se poi mi fa guarire
da AlbertAgort » dom dic 17, 2006 19:17 pm
Roberto ha scritto:Un po matti bisogna essere oper certe scalate, è innegabile,
da Roberto » dom dic 17, 2006 19:27 pm
Un po l' abbiamo pompata ad arteAlbertAgort ha scritto:Roberto ha scritto:Un po matti bisogna essere oper certe scalate, è innegabile,
quella salita mi ha impressionato nel suo racconto.
Sarà probabilmente una delle più pericolose e difficili in italia...
da stefano91 » dom dic 17, 2006 19:33 pm
Roberto ha scritto:Un po l' abbiamo pompata ad arteAlbertAgort ha scritto:Roberto ha scritto:Un po matti bisogna essere oper certe scalate, è innegabile,
quella salita mi ha impressionato nel suo racconto.
Sarà probabilmente una delle più pericolose e difficili in italia...
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