Parte alta parete sud Piz Ciavazes

Arrampicata e alpinismo su roccia in montagna

Parte alta parete sud Piz Ciavazes

Messaggioda Titanium » lun set 13, 2004 10:23 am

Ciao, sia in internet sia sulla guida (che copre però un territorio abbastanza ampio) non trovo vie che attraversino la parte alta della parete sud del Piz Ciavazes; si fermano tutte alla cengia dei camosci.

Avete idee o consigli? L'idea è qualcosa sul V grado, con punte o accenni di VI anche, da far seguire alla Schubert o alla Micheluzzi.

Grazie!
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Messaggioda David77 » lun set 13, 2004 10:28 am

Puoi seguire la Schubert, Micheluzzi o Italia61. Tutte queste vie proseguono anche nella parte alta, anche se quasi sempre vengono percorse solo nella prima parte, perché come scrive il compilatore di una nota guida tedesca "....hanno la giusta lunghezza per divertirsi".

Le informazioni dettagliate le trovi nella guida del CAI oppure nella guida "Sella Lngkofel-Extrem" di Goedeke in tedesco.

Ti consiglio anche il diedro Vinatzer e la 2000 ani ladins.
Ciao
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Re: Parte alta parete sud Piz Ciavazes

Messaggioda Feo » lun set 13, 2004 10:36 am

bepositive ha scritto:
Titanium ha scritto:Ciao, sia in internet sia sulla guida (che copre però un territorio abbastanza ampio) non trovo vie che attraversino la parte alta della parete sud del Piz Ciavazes; si fermano tutte alla cengia dei camosci.

Avete idee o consigli? L'idea è qualcosa sul V grado, con punte o accenni di VI anche, da far seguire alla Schubert o alla Micheluzzi.

Grazie!


:idea: ...come volevasi dimostrare...

la schubert e la micheluzzi proseguono oltre lacengia camosci.... prenditi la guida cai/tci gruppo di sella...


Va bè Be... Titanium ha iniziato da poco ed è di "primo pelo"...
Feo c'è! ... o ci fa?
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Messaggioda Titanium » lun set 13, 2004 11:45 am

Grazie Be+ e David per l'indicazione.

Sì, ho iniziato da poco Feo, ma temo che questo non significhi nulla e penso invece che l'abitudine abbia determinato una modifica dei percorsi originali di quelle vie, tanto che nella guida che ho, Micheluzzi e Schubert sono date fino alla cengia dei camosci.

E' poi così raro? Sai sulla mia guida c'è anche l'esempio della Fedele, che io trovo indicata fino al cengione e altrove invece fino in cima al Pordoi.

Grazie Feo anche a te, la tua solida coerenza mi rassicura che anche nel vuoto è possibile seguire la traccia.
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Messaggioda Titanium » lun set 13, 2004 11:47 am

Postilla per David: l'indicazione di Italia61 immagino fosse a ridere, no? Non mi pare sia stata ancora completamente liberata, oppure sì ma forse proprio quest'anno? Comunque sia, mi pare di difficoltà non comparabile alle altre vie, giusto?
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Messaggioda Siloga66 » lun set 13, 2004 11:49 am

C'è anche una via che non viene mai menzionata da nessuno.C'è solo un piccolo accenno sull'ultimo Alp (monografie).E' una via che inizia dalla cengia dei camosci e poi arriva in cima.E' la via Giampiero Tarenghi e sale quella parete gialla e repulsiva a sinistra della via Soldà (parte alta).L'ha aperta uno che conosco della mia valle e un giorno mi diede la relazione che aveva stilato.Tre anni dopo l'apertura, mi sembra nel 1988 io ed un amico, abbiamo fatto la Piccola Micheluzzi come "ascensore" e poi l'abbiamo attaccata, facendo cosi la prima ripetizione.Però è gia una via di 5 e 6 grado.E ci sono solo le soste, anche se la guida cai-tci dice che è attrezzata.Se a qualcuno interessa,posso fornire relazione e dettagli vari.
Passano le mode ma in Germania la moda dei calzini con i sandali passerà mai.
Ma i tedeschi son fighi lo stesso.
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Messaggioda orietta » lun set 13, 2004 11:52 am

Titanium ha scritto: E' poi così raro? Sai sulla mia guida c'è anche l'esempio della Fedele, che io trovo indicata fino al cengione e altrove invece fino in cima al Pordoi.

Se ricordo bene, la via Fedele al Pordoi finisce proprio sulla cengia, la parte alta è quella della Dibona.
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Messaggioda Titanium » lun set 13, 2004 11:56 am

Siloga66 ha scritto:C'è anche una via che non viene mai menzionata da nessuno.C'è solo un piccolo accenno sull'ultimo Alp (monografie).E' una via che inizia dalla cengia dei camosci e poi arriva in cima.E' la via Giampiero Tarenghi e sale quella parete gialla e repulsiva a sinistra della via Soldà (parte alta).L'ha aperta uno che conosco della mia valle e un giorno mi diede la relazione che aveva stilato.Tre anni dopo l'apertura, mi sembra nel 1988 io ed un amico, abbiamo fatto la Piccola Micheluzzi come "ascensore" e poi l'abbiamo attaccata, facendo cosi la prima ripetizione.Però è gia una via di 5 e 6 grado.E ci sono solo le soste, anche se la guida cai-tci dice che è attrezzata.Se a qualcuno interessa,posso fornire relazione e dettagli vari.


Magari non a questo giro, ma mi interessa. Se posti ciò che hai, visto cheimmagino sia difficilissimo da trovare, grazie. La monografia ce l'ho (L'ultimo Alp GM) ma non ne ho letto ancora di questa via.
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Messaggioda Titanium » lun set 13, 2004 11:59 am

orietta ha scritto:
Titanium ha scritto: E' poi così raro? Sai sulla mia guida c'è anche l'esempio della Fedele, che io trovo indicata fino al cengione e altrove invece fino in cima al Pordoi.

Se ricordo bene, la via Fedele al Pordoi finisce proprio sulla cengia, la parte alta è quella della Dibona.


Anche secondo la mia guida, ma non secondo il parere di tutti (e fra questi almeno una persona giura di avere una guida o libercolo che la danno fino in cima).

Comunque, della Fedele ho spesso sentito dire che va ripetuta con clima secco per evitare la cascatella. Mi risulta che da giovedì circa dovrebbe tornare il bello. Che dici/dite, come condizioni di bagnato e temepratura sulla ovest del pordoi la Fedele è ancora affrontabile il prossimo weekend?

Chiedo venia per la nulla esperienza che ho.
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Messaggioda Michele Bz » lun set 13, 2004 12:05 pm

Titanium ha scritto:Comunque, della Fedele ho spesso sentito dire che va ripetuta con clima secco per evitare la cascatella. Mi risulta che da giovedì circa dovrebbe tornare il bello. Che dici/dite, come condizioni di bagnato e temepratura sulla ovest del pordoi la Fedele è ancora affrontabile il prossimo weekend?

Chiedo venia per la nulla esperienza che ho.

Abbiamo osservato la Fedele mercoledì e sembrava asciutta tranne clcuni tratti nella parte appena sotto la cengia. Credo che questi non potranno migliorare ulteriormente. Tieni presente pero' che ieri ha piovuto e per la giornata di mercoledì le previsioni danno acqua.
Per non parlare delle temperature che dovrebbero diventare piuttosto freschine.. :? :?
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Messaggioda Titanium » lun set 13, 2004 12:11 pm

Michele Bz ha scritto:
Titanium ha scritto:Comunque, della Fedele ho spesso sentito dire che va ripetuta con clima secco per evitare la cascatella. Mi risulta che da giovedì circa dovrebbe tornare il bello. Che dici/dite, come condizioni di bagnato e temepratura sulla ovest del pordoi la Fedele è ancora affrontabile il prossimo weekend?

Chiedo venia per la nulla esperienza che ho.

Abbiamo osservato la Fedele mercoledì e sembrava asciutta tranne clcuni tratti nella parte appena sotto la cengia. Credo che questi non potranno migliorare ulteriormente. Tieni presente pero' che ieri ha piovuto e per la giornata di mercoledì le previsioni danno acqua.
Per non parlare delle temperature che dovrebbero diventare piuttosto freschine.. :? :?


Sì, mi sa che per la Fedele quest'anno ho perduto il treno. Peccato perché l'esposizione, la lunghezza ed il grado mi prendono davvero tanto.
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Messaggioda Michele Bz » lun set 13, 2004 12:36 pm

Titanium ha scritto:Sì, mi sa che per la Fedele quest'anno ho perduto il treno. Peccato perché l'esposizione, la lunghezza ed il grado mi prendono davvero tanto.

Puoi sempre farla in invernale con picche e ramponi. Con tutta l'acqua che scende vuoi che non si formi il ghiaccio?.. :lol: :wink:
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Messaggioda quilodicoequilonego » lun set 13, 2004 12:47 pm

...se non ci vai con gente esperta, io fossi in te aspetterei, non è una via così banale. Vederla da sotto è un conto, quando ci sei su è facile perdersi, credo che parecchi abbiano lasciato chiodi "fuori via", e in molti punti la via non è "obbligata", ma poi puoi trovarti incasinato e perdere tempo. Comunque è una delle vie che rifarei volentieri, bella scelta.
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Messaggioda David77 » lun set 13, 2004 12:54 pm

Postilla per David: l'indicazione di Italia61 immagino fosse a ridere, no? Non mi pare sia stata ancora completamente liberata, oppure sì ma forse proprio quest'anno? Comunque sia, mi pare di difficoltà non comparabile alle altre vie, giusto?




La parte superiore della Italia61 è di V- con un passaggio di A0 e ricalca in parte la Rossi Tommasi. (vedi Guida Cai pag.126)
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Messaggioda Bep » lun set 13, 2004 13:14 pm

Titanium ha scritto:
orietta ha scritto:
Titanium ha scritto: E' poi così raro? Sai sulla mia guida c'è anche l'esempio della Fedele, che io trovo indicata fino al cengione e altrove invece fino in cima al Pordoi.

Se ricordo bene, la via Fedele al Pordoi finisce proprio sulla cengia, la parte alta è quella della Dibona.


Anche secondo la mia guida, ma non secondo il parere di tutti (e fra questi almeno una persona giura di avere una guida o libercolo che la danno fino in cima).

Comunque, della Fedele ho spesso sentito dire che va ripetuta con clima secco per evitare la cascatella. Mi risulta che da giovedì circa dovrebbe tornare il bello. Che dici/dite, come condizioni di bagnato e temepratura sulla ovest del pordoi la Fedele è ancora affrontabile il prossimo weekend?

Chiedo venia per la nulla esperienza che ho.


L'ho ripetuta venerdi, era tutta asciutta e per quanto riguarda la cascatella, si evita tranquillamente con variante (vedi il cordino che ti indica di andare dritto) che sale dritta poi traversi a sinistra.
Effettivamente adesso arriva brutto, pertanto è solo da verificare quanta pioggia viene giù.
Ciao beppe
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Messaggioda Titanium » lun set 13, 2004 13:55 pm

Bon, rimando ogni decisione a giovedì quando il cielo dovrebbe aprirsi e un po' di anticiclone tornare.

x QLDQLN: no, sono con una persona esperta, anche se questa volta dovrebbe essere almeno in parte a comando alternato. Posso ancora confidare su un'esperienza altrui di grande portata. A me stesso ho pensato di "affidarmi" completamente dal prossimo anno, magari iniziando proprio con la Pompanin-Alverà che sortì le discussioni andate sulle quali ci scannammo proprio io e te.
Ho voglia di staccarmi dalla dipendenza da altri..
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Messaggioda Michele Bz » lun set 13, 2004 14:22 pm

Titanium ha scritto:Bon, rimando ogni decisione a giovedì quando il cielo dovrebbe aprirsi e un po' di anticiclone tornare.

Non per smorzare i tuoi entusiasmi, ma ti allego il meteo di Arabba!!In bocca al lupo.. :lol: :lol: ..Mik

Mercoledì: tempo perturbato con cielo coperto ed estese precipitazioni, spesso persistenti, di moderata o forte intensità. I fenomeni saranno più intensi durante la notte ed al primo mattino, poi in attenuazione. Gli apporti potranno risultare abbondanti sulla fascia prealpina e sulle Dolomiti meridionali, dove i cumuli in 24 ore potranno essere di 40-70 mm, localmente superiori a 100 mm nei settori di Stau. Sulle Dolomiti settentrionali i cumuli saranno minori con 20-40 mm. Il limite della neve sarà inizialmente sui 3100 m e scenderà fino a 2700 m a fine giornata. Temperature minime in aumento e massime in calo con zero termico a 3200 m alle ore 12. Venti in quota moderati da Sud-Ovest; deboli variabili nelle valli.

Tendenza per Giovedì: al mattino residuo maltempo con cielo coperto ed estese precipitazioni in graduale esaurimento. Limite della neve attorno ai 2200-2400 m. Al pomeriggio tendenza alla variabilità. Temperature in calo con debole escursione termica diurna. Venti in quota moderati da Est Sud-Est; deboli nelle valli, localmente moderati nei settori esposti ai quadranti orientali.
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Messaggioda quilodicoequilonego » lun set 13, 2004 14:44 pm

Titanium ha scritto:Bon, rimando ogni decisione a giovedì quando il cielo dovrebbe aprirsi e un po' di anticiclone tornare.

x QLDQLN: no, sono con una persona esperta, anche se questa volta dovrebbe essere almeno in parte a comando alternato. Posso ancora confidare su un'esperienza altrui di grande portata. A me stesso ho pensato di "affidarmi" completamente dal prossimo anno, magari iniziando proprio con la Pompanin-Alverà che sortì le discussioni andate sulle quali ci scannammo proprio io e te.
Ho voglia di staccarmi dalla dipendenza da altri..


...iniziare ad andare da primi ripetendo le vie prima fatte da secondi, è un ottimo sistema. Poi mi dirai se cambia la prospettiva, a vedere le vie da secondo a primo (lo dico senza malizia eh, perchè neanch'io lo immaginavo).
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Messaggioda Titanium » lun set 13, 2004 15:03 pm

Michele Bz ha scritto:
Titanium ha scritto:Bon, rimando ogni decisione a giovedì quando il cielo dovrebbe aprirsi e un po' di anticiclone tornare.

Non per smorzare i tuoi entusiasmi, ma ti allego il meteo di Arabba!!In bocca al lupo.. :lol: :lol: ..Mik

Mercoledì: tempo perturbato con cielo coperto ed estese precipitazioni, spesso persistenti, di moderata o forte intensità. I fenomeni saranno più intensi durante la notte ed al primo mattino, poi in attenuazione. Gli apporti potranno risultare abbondanti sulla fascia prealpina e sulle Dolomiti meridionali, dove i cumuli in 24 ore potranno essere di 40-70 mm, localmente superiori a 100 mm nei settori di Stau. Sulle Dolomiti settentrionali i cumuli saranno minori con 20-40 mm. Il limite della neve sarà inizialmente sui 3100 m e scenderà fino a 2700 m a fine giornata. Temperature minime in aumento e massime in calo con zero termico a 3200 m alle ore 12. Venti in quota moderati da Sud-Ovest; deboli variabili nelle valli.

Tendenza per Giovedì: al mattino residuo maltempo con cielo coperto ed estese precipitazioni in graduale esaurimento. Limite della neve attorno ai 2200-2400 m. Al pomeriggio tendenza alla variabilità. Temperature in calo con debole escursione termica diurna. Venti in quota moderati da Est Sud-Est; deboli nelle valli, localmente moderati nei settori esposti ai quadranti orientali.


Eh, ma io andrei sabato.. Da giovedì appunto dovrebbe iniziare a migliorare.
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Messaggioda zorro2 » lun set 13, 2004 21:12 pm

di questi tempi temerei più il freddo che l'acqua della cascatella. anche nel caso trovassi l'acqua che corre non ci sono grossi problemi (proprio lungo lo scolo d'acqua ci sono enormi vasche) a salire ma ci si bagna fino alle mutande. si può evitare la cascatella sulla destra (più difficile) ma comunque un pezzo bagnato, entrando nell'enorme antro superiore prima di uscire sulla sx lungo la fessura inclinata, si deve prenderlo. se fa caldo è un conto...
anche nella prima parte, dove si attraversa la riga nera della colata, puoi trovare un tratto bagnato (anche se non con acqua che corre). l'eventuale cascata qui si attraversa camminando su una cengia.
se vuoi guarda la relazione sui "rampegoni" http://digilander.libero.it/rampegon/
ciao
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